MONTECATINI VAL DI CECINA – Continuano da ormai oltre 18 ore le ricerche della nonna e del nipotino di 5 mesi dispersi dall’esondazione del torrente Sterza nel Montecatini Val di Cecina: impegnati centinaia tra vigili del fuoco, volontari Anpass, forze di ordine, anche con utilizzo dei droni anche sommozzatori e nuclei cinofili, stanno operando anche alla foce del fiume Cecina.
“Stiamo cercando questi due dispersi da ieri sera, per ora ancora non sappiamo nulla” ha detto il sindaco del paese, Francesco Auriemma. I due dispersi fanno parte di una una famiglia tedesca di 5 persone che si trovava in villeggiatura nel territorio comunale, la cui casa ieri sera è stata investita dalle acque del fiume: “La famiglia – ha riferito il comandante provinciale dei vigili del fuoco di Pisa, Nicola Ciannelli – è stata travolta da un’onda di piena che ha invaso la casa fino a 2,5 metri di altezza: tre componenti si sono salvati aggrappandosi ai pilastri di un porticato o ad altri appigli che hanno resistito alla furia della corrente, mentre la nonna e il nipotino di 5 mesi sono stati trascinati via”.
Le ricerche sono in corso anche alla foce del fiume Cecina: “Al momento – spiega la sindaca di Cecina (Livorno) Lia Burgalassi – stiamo procedendo con la rimozione dei detriti dal fiume a Marina di Cecina sorvegliando gli accumuli nell’ipotesi che ci possano essere i corpi delle persone scomparse ieri, anche se in merito ancora non abbiamo avuto alcuna comunicazione ufficiale dalla prefettura di Pisa”.
“Tutta la notte è proseguito il lavoro del nostro sistema di Protezione civile della Toscana, grazie a tutte le persone impegnate nei soccorsi” ha scritto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani sui social. “Tra Castagneto Carducci, San Vincenzo, Monteverdi Marittimo e Montecatini Val di Cecina – ha aggiunto – sono caduti fino a 226 mm di pioggia in 6 ore, superiore a quello che piove in media nell’intero mese più piovoso. Da quando sono presenti i rilevamenti meteo, mai si era abbattuta nella zona una perturbazione così intensa”.
Nel Comune di Castenuovo Valdi risulta chiusa la provinciale 18 che da Gabella porta a Monteverdi Marittimo e anche la provinciale che va a Guardistallo. La piena del fiume è passata da Cecina due ore fa senza criticità e ora sta defluendo senza problemi. Sul territorio cecinese non sono emerse altre problematiche legate al maltempo. Il fiume aveva fatto segnare un’altezza di 8,50 metri alla Steccaia, la stazione di monitoraggio utilizzata per valutare le conseguenze delle piene del Cecina. Un’altezza abbondantemente sopra soglia di guardia ma con condizioni di mare ottimali come oggi, che consentono il regolare deflusso delle acque, non ci sono stati problemi”.
“Quello che è accaduto stanotte in Val di Cecina, ma penso anche alle immagini terribili arrivate da Bolgheri, dicono che su questo tema nessuno deve voltarsi dall’altra parte: quindi il governo ha ancora tutta la possibilità di mettere le risorse sulla prevenzione del dissesto idrogeologico, per aiutarci a fare in modo che gli enti locali possano arrivare a realizzare opere pubbliche che ormai andavano realizzate da tanto tempo”, ha detto Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio regionale della Toscana, a margine di un convegno a Firenze.
Siamo in continuo contatto con la Protezione civile e con i sindaci dei Comuni: a loro, sia in Toscana sia in Emilia Romagna, va tutta la mia solidarietà, perché i sindaci si ritrovano a fronteggiare momenti complicati”, e l’auspicio è che i fondi del governo per le emergenze “arrivino il più velocemente possibile”, ha affermato Sara Funaro, sindaca metropolitana di Firenze,. A proposito dei fondi del governo per l’emergenza, Funaro ha osservato che “quando ci sono le emergenze come queste bisogna rispondere in maniera immediata, perché i sindaci i problemi se li ritrovano nel giorno in cui accadono, e hanno bisogno di dare risposte ai cittadini per rimettere in piedi le città. Il mio auspicio ovviamente è che arrivino il più velocemente possibile, per mettere i sindaci sia con la gestione dei fondi, sia con la possibilità di rendere sempre più snelle tutte le procedure burocratiche, di intervenire nei tempi necessari”.