Palestina, polemiche sulla risoluzione di “campo largo”. Milani (Pd): “Il riconoscimento dello Stato Palestinese è punto irrinunciabile” – ASCOLTA

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FIRENZE – Il Comune di Firenze si impegni di fronte al governo affinché lo Stato di Palestina venga riconosciuto come come entità statale autonoma. E è il fulcro di una risoluzione predisposta di comune accordo da Sinistra Progetto Comune e Partito Democratico – su cui si sono detti disponibili a convergere anche Avs-Ecolò e che sarà discussa mercoledì prossimo in commissione pace e consiglio comunale l’atto però ha provocato immediate reazioni e definito “vergognoso” dal presidente della associazione amicizia Italia-Israele Emanuele Cocollini. A suscitare polemiche in particolare il riferimento nel testo ai confini del 1967 (ovvero considerando di pertinenza della Palestina i territori occupati da Israele nel 1967, cioè l’intera Cisgiordania e la Striscia di Gaza).

“Di vergognoso c’è soltanto il tentativo di aumentare il conflitto e la tensione” dice a Novaradio il capogruppo PD Luca Milani, che si dice disponibile anche a modificare il testo per ottenere una pianta condivisione ma ribadisce: il punto è irrinunciabile è il riconoscimento della Palestina come Entità statuale autonoma, senza cui ogni prospettiva di “due popoli due stati” è impossibile.