Si intitola “Donna M’Apparve” la seconda edizione del Festival Dantesco Fiorentino – ASCOLTA

FIRENZE – Tre giorni di eventi, un’esperienza culturale che abbraccia la città di Firenze e i suoi antichi legami con Dante Alighieri tramite incontri, conferenze, visite guidate e talk che avranno come fil rouge la donna, il ruolo femminile nella Divina Commedia e nella vita del Sommo. E’ quanto propone la seconda edizione del Festival Dantesco Fiorentino, dal 27 al 29 settembre, che quest’anno si amplia ottenendo il patrocinio di Regione Toscana, Comune di Firenze, Museo Casa di Dante e biblioteca delle Oblate.

L’inaugurazione ufficiale del Festival avrà luogo il 27 settembre, all’Abbazia di San Miniato al Monte (Firenze) con Aldo Cazzullo che propone una conferenza sulla concezione di Dante Alighieri sulla figura femminile nella Commedia. Tra gli altri eventi, le conferenze e i dialoghi in programma alla biblioteca delle Oblate con tiktoker e influencer letterario Edoardo Prati, l’evento ‘Ben son Beatrice!’ incentrato sulla figura di Beatrice Portinari, l’amata musa di Dante; la conferenza dal titolo ‘Medioevo al Femminile: essere donna al tempo di Dante’ per approfondire il contesto storico e sociale delle donne durante il Medioevo, con un particolare focus su come queste condizioni abbiano influenzato la rappresentazione delle figure femminili nella Divina Commedia stessa. Chiuderà il festival, il 28 settembre, la cerimonia di premiazione, presieduta dal presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, che sarà dedicato a qualcuno che si è particolarmente distinto per il suo contributo nella divulgazione del messaggio del Sommo Poeta. Infine, domenica 29 settembre, sarà dato spazio a visite guidate dantesche per luoghi del centro storico fiorentino come piazza Santa Croce e il Museo Casa di Dante.

Se il primo Festival Dantesco Fiorentino è riuscito lo scorso anno a fare il tutto esaurito – commenta Simone Terreni, direttore artistico – per ‘Donna M’Apparve’ abbiamo voluto alzare l’asticella e coinvolgere due grandi della cultura italiana, il giornalista e scrittore Aldo Cazzullo e l’influencer tik toker Edoardo Prati”.