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Il Meeting Internazionale Antirazzista compie 30 anni

today03/09/2024 1

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    Ferretti su cittadinanza e immigrazione 03092024

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    Giani MIA

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    Giani Ius Scholae

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    Spinelli su ius scholae 03092024

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    ciuoffo su immigrazione 03092024

Tornerà dal 10 al 13 settembre, come di consueto al Parco della Cecinella di Cecina Mare (LI), il tradizionale appuntamento con il MIA – Meeting Internazionale Antirazzista, la manifestazione che compie trenta anni, dedicata ai temi dell’antirazzismo promossa da ARCI Toscana, con il patrocinio e il contributo della Regione Toscana, del Comune di Cecina e del Cesvot.

Per celebrare al meglio il trentennale del MIA, Arci Toscana ha preparato un programma che in quattro giorni di manifestazione spazierà da importanti momenti di formazione, talk con ospiti di rilievo nazionale e concerti che daranno la possibilità di vivere il festival anche dopo cena, come sempre ad ingresso libero e gratuito.

“Con gli anni l’accento si è spostato sui diversi aspetti del fenomeno migratorio – spiega Simone Ferretti, Presidente di Arci Toscana – cercando di tenere sempre insieme l’attenzione ai mutamenti, in una dimensione territoriale, regionale e nazionale, correlandola agli scenari internazionali, consapevoli di quanto questi siano fattori di mutamento anche nelle piccole dimensioni territoriali. Abbiamo quindi rinforzato e inserito importanti strumenti formativi per tutti gli operatori che negli anni si sono occupati di progetti d’accoglienza. Crediamo però che sia ora necessario investire nuovamente le nostre energie nella costruzione di una società consapevole, antirazzista e aperta alle nostre società, riprendendo quindi la primaria spinta di ricerca pionieristica, su questi temi, che ha contraddistinto la nascita del MIA”.

“Da sempre è questa una delle iniziative che maggiormente rappresenta i valori distintivi della Toscana e la sua vocazione al confronto, all’apertura, ai diritti, alla solidarietà e alla pace – ha detto il presidente Eugenio Giani – Ogni anno da questa manifestazione emergono spunti e contributi molto utili a chi amministra e a chi deve gestire ogni giorno la complessità del mondo contemporaneo e fenomeni come l’immigrazione. Ma soprattutto deve attuare il contrasto alle discriminazioni, ai pregiudizi, agli stereotipi, aggiungo all’odio, veleno che soprattutto nel linguaggio si sta diffondendo in maniera pericolosa. Viviamo tempi difficili. Tempi in cui alcune emergenze non sono da considerarsi tali ma come fenomeni strutturali e per questo il nostro impegno deve focalizzarsi sulla diffusione della conoscenza, dell’analisi, della sensibilizzazione, dell’educazione: sono con queste azioni, combinate fra loro, possiamo favorire il cambiamento, la crescita e la tutela dei diritti fondamentali di ogni donna, ogni uomo, ognuno di noi. Il Meeting Internazionale Antirazzista va in questa direzione”.

Questa edizione 2024 sarà l’occasione anche per fare un punto sui 30 lunghi anni di vita del Meeting Antirazzista di Cecina, che nel tempo ha saputo mutare ed evolversi, di pari passo ai cambiamenti della società. Un lavoro che ha visto ARCI Toscana seguire, e provare a governare, i cambiamenti in una continua operazione di rigenerazione che ha reso oggi il Meeting Antirazzista il festival più longevo e importante di tutta la regione.

“Tre saranno i pilastri su cui si baserà questo MIA, ovvero formazione degli operatori, nuove generazioni e Intercultura – spiega la responsabile antirazzismo di Arci Toscana Silvia Bini – Crediamo che le nuove generazioni con background migratorio siano un incredibile motore di molta della ricerca culturale che oggi stiamo vedendo in Italia. Artisti, fotografi, illustratori, registi e scrittori che stanno letteralmente ravvivando il nostro humus culturale, spesso sono punte avanzate di ricerca, con uno sguardo trasversale che si caratterizza in questo momento come un innesto particolarmente florido nel nostro panorama culturale. Per questo, in un tempo in cui si parla di cultura italiana fatta da italiani e di restaurazione di ogni linguaggio dell’arte, queste nuove energie creative rischiano di non trovare sbocchi e possibilità di espressione e quindi, quale miglior luogo se non l’ARCI, per costruire dei porti franchi dell’arte? Vogliamo che il Meeting – conclude Silvia Bini – sia uno spazio sicuro dove esprimersi e confrontarsi, aperto ad ogni giovane artista indipendentemente dalla sua provenienza”.

I TALK – Tanti i momenti di confronto che si susseguiranno nei quattro giorni di Meeting, a partire dall’incontro di Martedì 10 Settembre alle 17.30 che vedrà partecipare l’assessora della regione Toscana Alessandra Nardini insieme a Luca Mascini, Cantante della band Assalti Frontali e responsabile del progetto “Io rappo e mi diverto – Il rap dalla strada alla scuola” e ad Antonio Sofia, scrittore e ricercatore INDIRE. I tre ospiti dialogheranno sulla comunicazione come parte essenziale della nostra quotidianità, sul linguaggio inclusivo come aiuto per abbattere stereotipi e creare una società più giusta, moderati dal giornalista Saverio Tommasi.
Il giorno successivo (mercoledì alle 15.00) sarà il Forum territoriale giovani con il Progetto ECG Generazione Cooperazione a condurre l’incontro “Chiamata alla pace: per una nuova economia della cooperazione internazionale” al quale parteciperanno tra gli altri Alice Pistolesi, giornalista e redattrice Atlante delle guerre e dei conflitti, Alessandro Volpi, Università di Pisa, Alessandro Bechini, Vicesindaco Comune di Cecina, Sara Nocentini, Responsabile segreteria dell’Assessora alla Cooperazione internazionale della Regione. Alle 18:00 invece sarà presente anche l’assessore Stefano Ciuoffo per l’incontro “Storie migranti. Dal Burkina Faso alla Toscana, andata e ritorno”.
Giovedì alle 17.00 non poteva mancare un momento di riflessione sul dibattito legato alla proposta di una nuova legge sull’immigrazione, e per l’occasione ci sarà il Senatore Graziano Delrio, primo firmatario della legge di riforma del TU sull’immigrazione che mette al centro il lavoro e la dignità delle persone. Parteciperanno anche le associazioni del Tavolo asilo e immigrazione in un incontro moderato dalla giornalista Alessandra Ziniti.
La giornata conclusiva di Venerdì 13, si aprirà già dal mattino (10.30) con un interessante talk dedicato al diritto all’abitare al quale parteciperà anche l’assessora regionale Serena Spinelli, che dialogherà tra gli altri insieme a Angelo Avelli, del Social Forum Abitare e Carlo Testini di Arci Nazionale. Nel pomeriggio poi prima un focus sulla necessità di una nuova legge sulla cittadinanza, al quale parteciperà il deputato Riccardo Magi e poi alle 17.00 il talk conclusivo su “Costituzione e regionalismo solidale: per un’Italia unita e inclusiva” al quale parteciperà il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, insieme al Segretario della CGIL Toscana Rossano Rossi, alla Presidente di Libertà e Giustizia Daniela Padoan e a vari rappresentanti dei Consigli Regionali di Sardegna, Emilia Romagna e Toscana. Le conclusioni saranno affidate al presidente nazionale di Arci Walter Massa.

CONCERTI – Anche nella programmazione degli spettacoli serali è stata seguita una scelta artistica che cercherà di coinvolgere un pubblico il più ampio possibile, ed un melting pot di culture che rappresenti al meglio l’essenza stessa del Meeting Antirazzista. Si inizia Martedì 10 Settembre con l’atteso ritorno degli Assalti Frontali che porteranno il loro carico di rap militante a quasi 35 anni dall’esordio di «Batti il tuo Tempo», divenuta poi vera e propria colonna sonora dei movimenti.
Mercoledì il Meeting ospiterà sul Palco i Jingo Biloba, band nata a Pistoia che però affonda le radici in un afro-rock ricco di contaminazioni provenienti dalla musica tradizionale di diverse parti del mondo, dalla cumbia alla samba fino al desert blues.
Giovedì sarà la volta di Laila Al Habash cantante italiana di origini palestinesi nata e cresciuta a Roma, tra le più belle realtà artistiche dell’ultimo anno. Con la sua musica e la sua personalità Laila Al Habash sta costruendo un nuovo tipo di pop. Ironica, carismatica, schietta ed emotiva, nelle sue canzoni esplode tutto il suo talento e conferma quelle vibes e quella freschezza uniche nella scena.
Venerdì infine gran finale con una doppia ospitata, ovvero la Babbutzi Orkestar che porterà il suo carico di “Balkan Sexy Music” ed i Matrioska, band ska con quasi 30 anni di carriera, più di 10 album prodotti e centinaia di concerti alle spalle nei quali hanno fatto ballare tutta l’Italia mischiando pop, ska, rock e punk.Tutti i concerti e le attività del Meeting saranno ad ingresso gratuito.

Sarà possibile inoltre fermarsi a mangiare nell’area della Cecinella grazie al ristorante aperto gestito dai volontari dell’Arci di Cecina. Le informazioni sul programma e su come partecipare ed iscriversi agli incontri, ai laboratori e ai concerti serali sono sulla pagina fb @MIA.arci e sul sito www.mia-arci.it

Scritto da: Redazione Novaradio


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