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VINCI (FI) – Memoria storica e attualità della Costituzione, ma anche il ruolo dell’associazionismo e della società civile nella difesa dei valori costituzionali e i rischi di degenerazione democratica derivanti dalle riforma du premierato e autonomia differenziata, passando per la compressione della libertà di stampa. Sono questi i temi al centro della festa provinciale dell’Anpi di Firenze in programma il 6 e 7 settembre prossimi a Vinci presso il circolo Arci Petroio.
“La Costituzione da patto sociale a progetto di cambiamento”, questo il titolo dell’edizione 2024, mette sul tavolo della discussione alcuni dei temi più scottanti dell’attualità politica. “Quello che sta succedendo in Europa, dall’Italia alla Germania, secondo noi è proprio frutto dello smarrimento del significato delle Costituzioni del ‘900, i cui diritti e libertà nascono in reazione all’autoritarismo e alle dittature” spiega Vania Bagni, presidente Anpi Firenze.
Da segnalare nella prima serata il dibattito diritti e doveri per costruire la democrazia con la presidente Arci Firenze Marzia Frediani e la presidente nazionale Arcigay Natascia Maesi (alla vigilia del corteo del Pride Toscana a Lucca). Sabato invece riflessione su la libertà di informazione e il rispetto del pluralismo con il giornalista del Manifesto Riccardo Chiari, Vincenzo Vita (ass. Articolo 21) e la scrittrice e giornalista Sara Lucaroni.
Completano il programma la musica con Fake DOC, Le Panda Gialle, Krap Montana e Mago Annoiato, oltre al laboratorio di fumetti per bambini dell’associazione Bliff.
