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FIRENZE – Nonostante “il calo della popolazione scolastica, a settembre” a Firenze e provincia “avremo in servizio ben 40 docenti in meno e saranno attive ben 38 classi in meno. I gradi di scuola più colpiti sono l’infanzia e la primaria, con una perdita rispettivamente di 10 e 36 classi in tutta la provincia, solo in parte compensate dalle 8 classi in più nella secondaria”. È quanto afferma, in una nota, il segretario generale Flc Cgil Firenze Emanuele Rossi. Il sindacato parla di “bocciatura per il ministro Valditara. Si ripartirà con una situazione ancora più difficile e precaria. Il governo intervenga”. Sulle assunzioni “l’unico dato che conosciamo è nazionale e non è per niente consolante: sono previste solamente 45.000 assunzioni, le quali non copriranno che il 70%, circa, del totale dei posti vacanti, con la conseguenza che il restante 30% continuerà a essere coperto da personale precario. Nel mese di agosto si avranno più informazioni dettagliate anche sulle immissioni in ruolo relative alla provincia di Firenze, ma fin d’ora è possibile stimare che circa un terzo dei docenti delle scuole del nostro territorio anche il prossimo anno sarà a tempo determinato”. Sugli insegnanti di sostegno, spiega Flc Cgil Firenze, “anche nel prossimo anno scolastico si assisterà all’incredibile paradosso per cui i docenti di ruolo saranno in numero minore rispetto a quelli a tempo determinato: 1437 i primi (45%), 1761 i secondi (55%), con la possibilità che il numero di questi ultimi aumenti nel corso dell’anno. Sarebbe più che mai necessario un impegno straordinario del ministero”. Secondo il sindacato “senza alcun intervento serio da parte del governo Meloni a settembre le nostre scuole ripartiranno con una situazione ancora più difficile e precaria, messa ancora più a repentaglio dallo scellerato progetto di autonomia differenziata e regionalizzazione della scuola. Contro tale progetto la Flc, insieme a tutta la Cgil, è impegnata nella raccolta di firme per ottenere il referendum abrogativo e per raggiungere la soglia delle 500.000 sottoscrizioni ha indetto un firma day online per il 1 agosto”.