Decreto “liste d’attesa”, Anaao-Assomed: “Non risolve i problemi e anzi favorisce ancor più la sanità privata” – ASCOLTA

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FIRENZE – Un decreto che non solo non risolve il problema delle liste d’attesa in sanità, che è costituito da da un collage di norme già presenti e che non mette risorse aggiuntive, ma che per di più rischia di favorire ulteriormente la penetrazione dei grandi gruppi privati nel settore a scapito della sanità pubblica, come nel caso dell’acquisizione della storico Istituto Fanfani di Firenze da parte della Lifenet del gruppo Agnelli-Elkann. E’ durissimo il giudizio sul cosiddetto “decreto liste d’attesa” del governo da parte dell’Anaao-Assomed, come spiega a Novaradio il segretario regionale Gerardo Anastasio:  “Si dice che gli ospedali dovremmo lavorare anche nei fine settimana, sia sull’emergenza che sulla chirurgia di elezione. Ma con quale personale visto che è ora già carente? Ai privati invece rimane solo la chirurgia di elezione, e molti medici si traferiranno nel privato dove avranno condizioni di stipendio e vita professionale migliori”. Anastasio poi ribadisce la determinazione del sindacato al scendere in piazza contro il governo.