FIRENZE – Torna anche quest’anno a Barberino di Mugello il Flood Bilancino Festival che dal 18 al 21 luglio animerà l’area dell’Andolaccio. Saranno quattro giorni di musica, teatro, arte e creatività per tutte le età sulle sponde del lago riprendendo il format delle prime edizioni e tornando a proporre un doppio palco in un’area tra le più affascinanti e suggestive di tutta la Toscana, che sarà la vera protagonista anche di questa edizione insieme alle performance proposte. Un luogo simbolo per la vallata del Mugello ma ormai da anni punto di riferimento anche per le vicine città.
“Il Flood Bilancino Festival è divenuto, già in pochissimi anni dalla sua prima edizione, un appuntamento molto atteso e capace di convogliare sulle sponde del lago di Bilancino diverse migliaia di persone”, raccontano la sindaca di Barberino di Mugello Sara Di Maio e il vicesindaco Paolo Tagliaferri. “Un percorso di crescita che ripaga il grande sforzo organizzativo della Pro Loco per Barberino, che ringraziamo di cuore, così come tutti i soggetti coinvolti nell’organizzazione di questo bellissimo evento. Grazie alle importanti novità proposte nell’edizione 2024, Flood stringe un legame ancora più forte con il territorio che lo ospita, svolgendo così anche una importante funzione di promozione turistica per la nostra area. Come amministrazione locale continueremo a supportare Flood e iniziative ed eventi che svolgono un importante ruolo aggregativo e di socialità, e che generano anche questo tipo di opportunità di sviluppo”.
A raccontare il programma del Festival è stato il presidente della Pro Loco per Barberino Tommaso Giuntini: “Il nostro obiettivo è quello di promuovere il lago e i suoi spazi nel miglior modo possibile. La novità di questa edizione è il progetto ‘Flood Experience’ un vero e proprio contenitore di esperienze da poter sviluppare sul lago di Bilancino, sportive ma non solo, che tendono a far diventare la manifestazione un’attrazione turistica per vivere in modo intenso e completo il lago nelle giornate del Festival”.
“Noi contribuiamo collaborando alla direzione artistica – spiega Emilia Paternostro dell’associazione Catalyst – in particolare per gli spettacoli che occupano la fascia pomeridiana e serale del Festival. Si tratta di spettacoli teatrali e di circo-teatro di alta qualità con la capacità di coinvolgere un’ampia fascia di pubblico. Quest’anno abbiamo diversi artisti circensi, la compagnia delle Formiche e ArteMakìa una compagnia torinese di nuovo circo che presenta lo spettacolo ‘On the road’ e chiuderemo il Festival domenica con un laboratorio di aquiloni aperto a grandi i piccini”.
Nell’area food, i migliori truck food proporranno varietà culinarie da tutto il mondo, per dare l’opportunità a chiunque di vivere il Festival in ogni momento. Concerti, dj set, performance live, spettacoli per famiglie, mostre, circo-teatro e giocoleria si alterneranno in un calendario innovativo e ricco coinvolgendo artisti e realtà riconosciute anche a livello nazionale. Oltre alla musica e alle arti varie, da quest’anno ci sarà una grande novità: nei giorni del Festival si inaugurerà infatti anche ‘Flood Experience’. Sarà possibile scoprire nuovi percorsi trekking, provare il calisthenics, la canoa o il kayak sul lago, rilassarsi con lo yoga o una lettura godendosi l’alba ed il tramonto ed ancora tirare con l’arco o salire su una mongolfiera per godere di un panorama mozzafiato.