FIRENZE – Ci sarebbero spiragli per arrivare al commissariamento di Qf. Lo sostengono la Rsu ex Gkn e la Fiom in una conferenza stampa per annunciare iniziative in programma venerdì prossimo in occasione dei tre anni dall’inizio della vertenza.
“Da tempo – affermano Rsu e sindacato – chiediamo con forza al Governo il commissariamento dell’azienda perché serve una controparte e, da interlocuzioni informali col ministero, ci risulterebbe un’apertura ad andare in questa direzione. Se così fosse davvero, allora si sappia che non c’è tempo da perdere e si faccia il prima possibile, perché i lavoratori”, da sette mesi senza stipendio né ammortizzatori sociali, “sono stremati”. Serve però un intervento urgente della politica con una deroga, perché l’amministrazione straordinaria è prevista per le aziende con almeno 250 dipendenti in forza, mentre nello stabilimento di Campi Bisenzio (Firenze) sono rimasti ora in circa 140, contro i 422 del 2021 quando scoppiò la crisi. “In altri casi il Governo ha usato deroghe, se c’è la volontà politica la cosa è possibile. La richiesta di commissariamento, oltre che da parte nostra, arriva anche dalla Regione, che ha messo in campo impegni per dei ristori di 3.000 euro una tantum ai lavoratori e per l’iter su una legge regionale sui consorzi di sviluppo industriale. Impegni che senza un commissariamento rischierebbero di essere vanificati”.
Nel frattempo, fanno ancora sapere rsu e Fiom, pochi giorni fa l’azienda ha spedito una nuova lettera ai sindacati in cui annuncia l’intenzione “di voler riaprire, di nuovo, una procedura di licenziamento collettivo”, come ha spiegato Stefano Angelini, segr.generale Fiom Cgil Fi-Po-Pt.
La rsu ha ricordato che venerdì sera ci sarà una nuova serata di mobilitazione a Firenze, in piazza Poggi. Dalle 19.30 previsto un dibattito con Valerio Mastrandrea, Francesca Coin e Christian Raimo. A seguire, concerto con Mauràs, Romanticismo Periferico, Banda Bassotti, Dutch Nazari, Cimini Eugenio Cesaro e Sick Tamburo.
In mattinata inoltre il governatore della Toscana Eugenio Giani ha annunciato che”domani sarà pubblicato il bando di sostegno per i lavoratori che pur senza essere licenziati siano privi di stipendio e di ammortizzatori sociali da almeno 6 mesi: è una misura innovativa destinata alle situazioni sul territorio di particolare impatto sociale”. Da mercoledì 10 luglio, spiega la Regione, ‘il sostegno attivo al lavoro’ sarà misura concreta, con la pubblicazione sul Burt dell’avviso per “l’assegnazione di un’indennità di partecipazione a percorsi di politiche attive per i lavoratori privi di retribuzione e di ammortizzatori sociali”. Dal giorno successivo, 11 luglio, gli interessati potranno presentare domanda presso i Centri per l’impiego distribuiti sul territorio, individuati in base alla sede dell’azienda da cui dipendono.