FIRENZE – Una rassegna pensata per un pubblico ampio ed eterogeneo, per garantire un accesso trasversale alla cultura, grazie alla gratuità dell’iniziativa e alla capillarità della diffusione territoriale, l’idea di far diventare palcoscenico luoghi inconsueti per creare nuovi incontri. È “In Suburbia [theater]”, il progetto di Fa.R.M Fabbrica dei Racconti e della Memoria, l’associazione culturale nata dalla collaborazione tra Fiamma Negri e Giusi Salis, in programma dal 18 giugno al 15 settembre nei cortili delle case popolari e nei giardini pubblici della Città Metropolitana, con 22 repliche in 11 luoghi diversi.
Tra questi, a Firenze: le case popolari in Via Canova, Villa Pallini e Villa Arrivabene, la piazzetta di Rocca Tedalda, Via della Sala, il centro Gav, il Parco dell’Anconella, il Giardino Bibliotecanova. Nella Città Metropolitana invece: il condominio ERP di Campi Bisenzio e Scandicci e Piazza delle Gualchiere a Fiesole.
I siti sono stati scelti in accordo con i quartieri e con i comitati di autogestione degli alloggi suggeriti da Casa SpA, un percorso che innesca la collaborazione con i residenti per la diffusione degli eventi e gli incontri con il pubblico dopo gli spettacoli.
Gli spettacoli in programma sono “Eisbolè, una carta geografica che diventa teatro” di e con Fiamma Negri e Giusi Salis, che racconta con emozione, ironia, consapevolezza i perché delle migrazioni, i perché delle “invasioni” e dei movimenti dei popoli in fuga dalle guerre e dalla fame; e “La vita, se non è sogno, sai che sia?” di e con Letizia Sacco si ispira invece a due storie di Lewis Carroll “Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie” e “Al di là dello specchio”.