FIRENZE – Una squadra composta da due soli rappresentanti del Pd, due nomi dalla lista civica a sostegno della sindaca Sereni, un assessore per Avs e uno per M5S e l’ex preside di Architettura. Questa la giunta voluta da Claudia Sereni a Scandicci, annunciata nei giorni scorsi dalla neo sindaca come “frutto di un grande lavoro di ricerca e incontro per dare a Scandicci una giunta competente, fatta di persone disponibili a dare il meglio di sé al servizio della città. Sette persone con specifiche caratteristiche umane e professionali, che hanno scelto di stare al mio fianco mettendo davanti a tutto il servizio pubblico”.
Sereni terrà per sé deleghe importanti: urbanistica, sviluppo economico, lavoro, cultura e memoria, città metropolitana, comunicazione. “Io ho tenuto deleghe che danno il senso di quello che sono per me i punti chiave per la città: urbanistica, sviluppo economico, lavoro, cultura sono per me i veri traini della trasformazione di Scandicci”, ha spiegato Sereni ai nostri microfoni. “Non potevo delegarle perché sono collegate, l’una tira l’altra. L’urbanistica è sicuramente uno dei nostri traini per far diventare Scandicci un laboratorio per il vivere contemporaneo e in questa dimensione la cultura sarà un elemento identitario, lo è stato anche in passato. La città ha bisogno di uno scatto, non è più la città dormitorio che è stata in passato. Anche intessere delle connessioni forti con Firenze è fondamentale per la città, dobbiamo lavorare insieme anche sui temi di cultura e turismo”
Unico confermato dalla giunta uscente Yuna Kashi Zadeh, vicesindaco con le deleghe ai rapporti con il consiglio, mobilità e infrastrutture, cooperazione, sociale e società della salute, casa, fiera. In quota Pd anche Lorenzo Tomassoli, ex consigliere comunale che avrà le deleghe a protezione civile, bilancio e fiscalità, innovazione, caccia e pesca, patrimonio e espropri. Dalla lista civica Salvatore Saltarello (partecipate, politiche e gestione dei rifiuti, lavori pubblici, promozione sportiva, edilizia, personale) e Fiorenza Poli (pubblica istruzione, servizi scolastici, politiche giovanili e delle famiglie, cultura della legalità). All’ex preside di Architettura, Saverio Mecca sono affidate le deleghe a parchi e verde urbano, transizione ecologica, agricoltura e biodiversità, rigenerazione urbana e prossimità, formazione e rapporti con l’università, agenda urbana 2030. Federica Pacini di AVS si occuperà di fundraising, pari opportunità, affari generali, legali e relazioni con il pubblico e Lorenzo Vignozzi (M5S) di polizia municipale, sicurezza urbana, economato, gara e contratti.
Ieri si è svolto anche il primo consiglio comunale “un momento davvero emozionante”, dichiara Sereni.
