TOSCANA – Non solo Firenze: benché tantissima attenzione sia stata rivolta alle elezione del nuovo inquilino di Palazzo Vecchio, altre importanti centri in Toscana andavano al ballottaggio. A partire da Empoli, dove il candidato sindaco del Pd Alessio Mantellassi, che aveva mancato di un soffio l’elezione al primo turno, pur perdendo 2.000 voti rispetto a 2 settimane fa si è affermato con il 59,7%. La rimonta del candidato delle sinistre e M5s, Leonardo Masi, pur recuperando circa 2.000 voti in più è rimasto lontano, con circa 3.00 voti di distacco.
Tra gli altri centri che il centrosinistra a guida Pd che sono stati conquistati al ballottaggio figurano Montecatini Terme – riconquistata con un rocambolesco 50,06% da Claudio del Rosso dopo 10 anni di governo del centro-destra -ma anche Pontedera, San Miniato, Collesalvetti, Cecina, Figline Incisa, Signa e Poggibonsi.
Ciò che non è riuscito ad Empoli, è successo a Calenzano e Borgo San Lorenzo, dove il candidato delle sinistre ha battuto quello dem. A Calenzano Beppe Carovani (già sindaco per il pd dal 2009 al 2019) si è presentato alla guida di una coalizione civica e delle sinistre e si è affermato sulla candidata del Pd, Maria Arena, con un netto 64,4% (per lui un incremento di circa 100 vori, 2 mila invece quelli persi da Arena). A Borgo San Lorenzo, nuovo sindaco è Leonardo Romagnoli, già candidato 5 anni fa per Borgo in Comune, che a questa tornata si è presentato alla guida di una coalizione che raccoglieva anche la lista “Progressisti” nata da una scissione interna al gruppo dirigente del Pd locale, contrario alla scelta come candidata della vicesindaca uscente della giunta Omoboni, Cristina Becchi: Romagnoli, già in vantaggio al primo turno, al ballottaggio ha incrementato il suo bottino di voti di 300 consensi (56,6% alla fine), mentre Becchi ha perso circa 500 voti.
A Rosignano, il Pd alla guida di una coalizione con IV è stato sconfitto invece da un candidato sostenuto da liste civiche e M5s, Claudio Marabotti, che al ballottaggio ha ribaltato il risultato del primo turno sconfiggendo il consigliere Pd Claudio Donati.
Il centrodestra, da parte sua, si conferma a Piombino con il sindaco uscente Francesco Ferrari (nonostante le polemiche con i cittadini e il suo stesso partito Fdi per il rigassificatore), tiene Cortona e Agliana, conquista Colle Valdelsa e Ponsacco.