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Giani su Gkn – 19062024
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FIRENZE – Nelle prossime ore sarà annunciata “un’azione molto concreta da parte della Regione Toscana” per i lavoratori della ex Gkn di Campi Bisenzio. Lo ha detto Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, ricordando di aver incontrato “sia le Rsu, sia gli altri dipendenti che avevano mandato una lettera: ho parlato anche con loro, abbiamo approfondito quali sono gli ammortizzatori sociali fondamentali che dà lo Stato, e quello che noi stiamo studiando come Regione”.
Riguardo alla proposta legge sui consorzi pubblici, promossa dagli operai e approdata in Consiglio regionale, e su cui ai microfoni di NOvaradio la prima firmataria Silvia Noferi (M5s) ha chiesto alla giunta un impegno politico preciso, Giani ha ricordato l’impegno della regione ma ha “frenato” sulla legge mettendo in fila una serie di “nodi” giuridici: “Io ho ricevuto le Rsu che hanno prospettato la legge”, ha ricordato Giani, osservando che “l’ente pubblico, quando poi viene costituito, per assumere deve fare i concorsi pubblici: questo dice la legge dello Stato italiano, e quindi non è che i 142″ dipendenti Qf “possono pensare di entrare ipso iure nell’ente pubblico consorzio, devono fare un concorso, e come loro lo possono fare tutti coloro che vivono e hanno i titoli nella Repubblica Italiana”.
Inoltre, ha sottolineato il governatore, “nel testo di legge si prevede che questo ente pubblico consorzio diventi titolare di esproprio di area produttiva: anche qui, non è che con legge regionale si possa derogare a quelle nazionali, ed espropriare un’azienda, una realtà che ha una titolarità che si chiama Qf. Quindi è evidente che ci sono dei punti che possono essere risolti, secondo me con leggi nazionali, e ho già la disponibilità dei parlamentari”. Nell’immediato, per Giani, “bisognerà trovare una soluzione: ritengo debba essere fatto nel luogo proprio, ovvero la commissione consiliare”.