Comunali. Funaro: “Voglio una città giusta, futura, sicura, sostenibile e per tutti. Schmidt? Solo slogan e nessuna proposta” – ASCOLTA

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FIRENZE – Una città ‘giusta’, ‘per tutti’, ‘futura’, ‘sicura’ e ‘sostenibile’. Sono queste le cinque parole chiave con cui la candidata sindaco di Firenze del centrosinistra, Sara Funaro, intende declinare la sua visione della città. “Una città – ha spiegato – che risponde alla pluralità delle esigenze: dall’imprenditore che vuole investire fino al cittadino più fragile”, “non una visione di chi passa per andare altrove, ma di chi si confronta quotidianamente con i cittadini”. I punti del programma, è stato spiegato, saranno illustrati prossimamente in luoghi significativi della città. “La città giusta – ha detto Funaro – tiene insieme quello che è bello e quello che è buono. Promuove umanità, solidarietà e afferma i diritti. Abbiamo già annunciato il salario minimo”, ma daremo anche “risposte ai cittadini non autosufficienti” e ai “cittadini disabili che hanno bisogno di trasporto ampliando le risorse”.

La città per tutti, ha continuato, “garantisce possibilità di sviluppo per tutti i cittadini. Voglio una città dove le famiglie non debbano attendere per i servizi educativi”. Per Funaro la “città futura difende le tradizioni ma è proiettata versa il futuro”. “Penso a una sorta di comitato dell’estetica” per “dare lo stimolo necessario a nuove costruzioni per un cambiamento che sia in armonia con la storicità della città”. La candidata ha poi ribadito che “la sicurezza è un diritto delle persone, non è di destra o di sinistra. Per la città sicura non ci sono ricette semplici, bisogna tenere insieme più azioni” come “mantenere mille agenti di polizia stabili”, “raddoppiare il reparto anti degrado”. Infine, la città sostenibile “coglie la sfida dei cambiamenti climatici” e ha tra le sue priorità il tema della “mobilità”. Funaro ha parlato del “dimezzamento degli abbonamenti per il bike sharing per i cittadini. La città sostenibile – ha concluso – è anche quella che premia chi è più attento alla raccolta differenziata”.

Da parte del candidato sindaco di Firenze del centrodestra Eike Schmidt “vedo tanti slogan ma non vedo proposte concrete. Il mio auspicio è che prima o poi possa esserci un confronto diretto in cui raccontare la nostra idea di città e capire quella degli altri perché non l’abbiamo ancora capita”, ha detto Funaro. Nell’evento di presentazione di Schmidt, ha aggiunto “si è parlato di sicurezza e decoro, cosa che noi abbiamo all’interno del nostro programma, ma non mi sembra che ci siano state proposte concrete. Mi sembrano gli annunci e gli slogan del ‘no’. Il ‘no’ alle tramvie, per le quali per noi c’è un ‘sì’ convinto e spieghiamo anche il perché; il ‘no’ alle riforme che abbiamo fatto sugli Airbnb quando dicono di voler contrastare l’overtourism. Mi sembra che ci siano tanti ‘no’ ma poche proposte”. Parlando poi delle dichiarazioni di Schmidt sul progetto di restyling dello stadio di Firenze, Funaro ha parlato di “grandi contraddizioni” ricordando le parole di apprezzamento di Schmidt del 2022 quando era membro della commissione giudicatrice del progetto.

Commentando poi l’ufficializzazione della candidatura di Cecilia del Re, Funaro le ha fatto “i miei più cari auguri”. “In tutte le grandi città come Firenze – ha poi aggiunto – la sfida è tra il centrosinistra e il centrodestra ed è naturale che sia così. Il nostro auspicio è non arrivare al ballottaggio”.