-
play_arrow
Claudio Bertini, PRG
FIRENZE – Beppe Grillo, Carmen Consoli, Simone Cristicchi e Amara con uno spettacolo ispirato alla musica mistica di Franco Battiato, Sergio Cammariere, Max Gazzè, Mauro Pagani che celebrerà i 40 anni dall’uscita dell’album di Fabrizio De André Creuza de ma, e Roberto Saviano. Sono alcuni dei protagonisti della 77/a edizione dell’Estate Fiesolana che torna da giugno a settembre al Teatro romano di Fiesole (Firenze). Il festival, organizzato da Prg e Associazione Music Pool, avrà una durata di quasi 100 giorni.
Il 6 giugno si parte con il jazz di Calderazzo, Patitucci e Weckl, il 17 ci sarà il ritorno di Beppe Grillo con uno spettacolo che contiene un doppio riferimento all’opera di Luigi Pirandello Uno, nessuno e centomila, seguito da Massimo Recalcati (19 giugno), Aldo Cazzullo (25 giugno) e Carmen Consoli (28 giugno). L’8 luglio sarà la volta di Simone Cristicchi e Amara con uno spettacolo ispirato alla musica mistica di Battiato, il 12 si esibirà Sergio Cammariere, mentre il 15 luglio Mauro Pagani celebra il 40/o anniversario di Creuza de ma, di cui il compositore ha scritto le musiche, il 29 luglio è invece fissato il concerto di Max Gazzè.
Il 22 luglio tornerà a esibirsi a Fiesole Alessandro Riccio con uno spettacolo ispirato a Giacomo Puccini, mentre il giorno successivo sarà la volta di Corrado Formigli e Stefano Massini con ‘Titanic’. La compagnia Lyric Dance Company (2 luglio) propone un omaggio a Amy Winehouse, mentre i concertisti dell’Ort saranno con Alessandro Riccio per un evento dedicato a Giacomo Puccini (22 luglio). Tra gli appuntamenti anche Cory Henry (9 luglio), Dana Al Fardan (17 luglio) e Rufus Wainwright (20 luglio). Il 3 settembre arriveranno sul palco fiesolano i monologhi di Roberto Saviano, mentre l’intera rassegna si concluderà il 15 o 16 settembre, la data deve ancora essere confermata, con la proiezione dell’anteprima del film dell’ultimo concerto per piano solo del maestro Ryuichi Sakamoto, scomparso lo scorso anno. Ad agosto tornerà il cinema con la programmazione a cura della Fondazione Stensen.