Cultura

“Edocere medicos”, la storia della formazione medica fiorentina in una mostra alla Laurenziana – ASCOLTA

today27/03/2024

Sfondo
share close
  • cover play_arrow

    Donatella Lippi, responsabile scientifica mostra

 

FIRENZE – A cento anni dalla nascita ufficiale dell’Università di Firenze e a cento anni dall’ingresso dei primi pazienti nell’Ospedale di Careggi una speciale mostra racconta la storia della formazione medico-chirurgica a Firenze attraverso i secoli. “Edocēre medicos. Storia della formazione medico-chirurgica a Firenze”, sarà aperta dal 22 marzo al 21 giugno alla Biblioteca Medicea Laurenziana, ed  stata realizzata dal Sistema Bibliotecario di Ateneo, con la Scuola di Scienze della salute Umana e i suoi Dipartimenti, insieme all’Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi e all’Ordine dei Medici, e ospitata dalla Biblioteca Medicea Laurenziana. Anche la Fondazione Santa Maria Nuova e la Fondazione Careggi hanno fornito il loro supporto.

L’esposizione è pensata come un viaggio che inizia nel 1321 con lo Studium – che contemplava la medicina fra le materie d’insegnamento – e attraversa le epoche fino a noi grazie a “testimoni” d’eccezione: i codici della Laurenziana e i volumi – incunaboli, cinquecentine, libri e manoscritti – del fondo storico della Biblioteca Biomedica dell’Ateneo, proveniente dall’Ospedale di Santa Maria Nuova. Il percorso, in cui sono esposti anche alcuni rari reperti provenienti da collezioni pubbliche e private, è articolato in 20 teche allestite secondo criteri cronologici e offre alcuni approfondimenti tematici. Una sezione è dedicata alla nascita della professionalizzazione e alla fondazione dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, in cui anche le donne rivendicarono faticosamente la loro presenza: esposta la registrazione della concessione della prima licenza in chirurgia a una donna (1788) e la prima tesi documentata di una donna laureata in Medicina e chirurgia (1899). L’ultima sezione approfondisce la figura del primo Rettore, l’anatomista Giulio Chiarugi, grazie anche al contributo delle famiglie degli eredi.

Il percorso è integrato da un touch screen, realizzato dal Museo Galileo, e da uno sfogliatore, che documenta il periodo successivo al 1924-25, attraverso le immagini dei personaggi che hanno segnato la storia della Facoltà di Medicina e Chirurgia, fino agli anni della riforma universitaria del 2010.

Scritto da: Redazione Novaradio


Articolo precedente

Cultura

Per Materia Prima Festival una giornata dedicata alla Compagnia di Sollicciano – ASCOLTA

  FIRENZE - Doppio appuntamento al Teatro Cantiere Florida martedì 2 aprile per parlare di carcere. La giornata è dedicata alla Compagnia di Sollicciano, con la proiezione del documentario "Essere o non esser Amleto" e a seguire un incontro per fare il punto sul lavoro svolto all'interno delle mura del carcere con i detenuti attori. Il documentario curati da Elisa Taddei e Corrado Ravazzini racconta una compagnia di attori detenuti […]

today27/03/2024


0%