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FIRENZE – È un 2024 denso di iniziative e di progetti per Trisomia 21 aps, a partire dall’evento di autofinanziamento organizzato in occasione della Pasqua, con le uova e il “panbriacone”. “Grazie alla generosità di Conad che ci ha fornito gratuitamente 1000 uova e alla pasticceria Bonci di Montevarchi che ci ha donato circa 200 Panbriacone – spiega il presidente dell’associazione Cristiano Bencini – abbiamo promosso anche per quest’anno una campagna per finanziare le nostre iniziative”. Le uova della campagna di Pasqua possono essere prenotate inviando una mail a ordini@at21.it. Abbinato alla campagna anche un oggetto artigianale, dipinto a mano dalle ragazze e i ragazzi che lavorano ne laboratorio artistico dell’associazione: un puzzle fiorito. “Il nostro lavoro quotidiano – dice ancora Bencini – si concentra su percorsi che si inseriscono dentro il progetto di vita personalizzato per ogni bambina, bambino, ragazza, ragazzo, donna e uomo con sindrome di Down e altra disabilità intellettiva assimilabile, che fanno parte dell’associazione”.
“Abbiamo scelto di presentare le attività di Trisomia 21 perché oggi è la Giornata mondiale della Sindrome di Down – ha detto l’assessore Funaro: “L’associazione è un punto di riferimento importante sul nostro territorio. In questi anni ha fatto un lavoro straordinario sulla sensibilizzazione, sui percorsi di accompagnamento e di inclusione e sulle pari opportunità per le nostre ragazze e i nostri ragazzi. Con Trisomia 21 abbiamo collaborato per realizzare tanti progetti: penso, ad esempio, agli appartamenti per l’autonomia, agli inserimenti lavorativi, alle attività per favorire la socialità e lo sport. I risultati di questo lavoro si vedono. Le realtà come Trisomia 21 devono essere sostenute e valorizzate”.
In particolare con questa campagna verranno finanziati il Laboratorio artistico PIC EO, dove ogni giorno il gruppo dei nostri artisti crea oggetti artigianali, creativi e solidali; i Percorsi di autonomia, per imparare a muoversi in città, occuparsi delle faccende di casa, fare la spesa, e così via; gli inserimenti lavorativi, dagli incontri di avvio al lavoro, alla formazione, fino all’inclusione in azienda; e varie iniziative per favorire la conoscenza di sé, con attenzione specifica ai temi dell’affettività e della sessualità.