*
TOSCANA – Torna il prossimo fine settimana l’appuntamento con le Giornate Fai di primavera, l’evento dedicato alla promozione del patrimonio culturale e paesaggistico italiano. Sabato 23 e domenica 24 marzo saranno 35 i luoghi da visitare in Toscana, in tutte e dieci le province, tra borghi, palazzi storici, botteghe artigiane e non solo. Tra i luoghi aperti al pubblico torna Lucignano in Valdichiana (Arezzo), con la Fortezza recentemente restaurata, il Giardino dei tarocchi di Capalbio (Grosseto), alcuni borghi della “Svizzera pesciatina” e della Val di NIevole, o la Riserva naturale di Cornocchia a Radicondoli (Siena), dove si trovano i cavallini monterufolini o il rifugio antiaereo della Martana a Massa.
Quella in programma il prossimo fine settimana sarà la 32/ima edizione delle Giornate Fai di Primavera: “I luoghi che si potranno visitare rappresentano l’identità regionale sotto molteplici aspetti, raccontati in maniera diversa, con qualcosa di curioso per far capire che la Toscana è tanto di più rispetto a quello che già conosciamo”, le parole di Rosita Galanti Balestri, presidente del Fai Toscana.
I “narratori” saranno gli Apprendisti Ciceroni, giovani studenti, 16mila in tutta Italia, appositamente formati per far scoprire le meraviglie del territorio. La due giorni servirà anche per raccogliere fondi per mantenere questi beni, in modo che non diventino “musei chiusi o delle realtà morte”.
L’elenco completo con gli orari di apertura si trova sul sito www.giornatefai.it.