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FIRENZE – “Sentendo i dati che ci verranno dalle previsioni di tutti gli enti meteo che lavorano col commissario, diciamo che adesso stiamo bene, ma non contiamo di stare bene fra un po’”, perché “ci aspettiamo fasi di scarse piogge anche per adesso”. Lo ha affermato Gaia Checcucci, segretaria generale dell’Autorità di Bacino distrettuale dell’Appennino Settentrionale, rispondendo alle domande dei giornalisti su eventuali rischi di siccità nei mesi a venire in Toscana. “Non mi sostituisco né al Lamma né ad altri enti meteo”, ha precisato Checcucci, che oggi ha partecipato alla riunione di insediamento dell’Osservatorio Permanente sugli utilizzi idrici nell’area di competenza dell’Autorità.
“Da quello che tutti sappiamo – ha proseguito Checcucci -, ma che poi verrà inserito, lavorato e modellato, diciamo che ci aspettiamo fasi di scarse piogge anche per adesso. Non mi sento di dare allarmismi, però mi sento di dire che se abbiamo convocato oggi l’Osservatorio, se c’è il commissario, se siamo partiti in tempo, è anche perché abbiamo alle spalle una stagione che potrebbe replicarsi”.
La segretaria generale dell’Autorità ha sottolineato che in questo momento “ho Bilancino pieno e comunque qualunque cosa succeda è gestibile, ho Montedoglio su cui c’è anche un investimento che l’Autorità ha proposto proprio per portarlo a massimo regime, però per esempio la costa livornese, la foce dell’Arno non sta benissimo, perché lì c’è un prelievo d’acqua sotterraneo, e abbiamo visto che dal 2017 c’è una riduzione importante della capacità di ricarica delle falde”. Alla seduta ha partecipato il commissario straordinario nazionale per l’emergenza idrica, Nicola Dell’Acqua.