GKN, no degli operai agli esodi incentivati: “Ennesimo diversivo, si torni a parlare di intervento pubblico” – ASCOLTA

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FIRENZE – “Un diversivo”, per evitare di dover aprire una discussione seria su ammortizzatori sociali e piano di reindustrializzazione. Così il Collettivo di fabbrica dell’ex GKN bolla l’ultima mossa della QF di Francesco Borgomeo, che a sorpresa giovedì ha annunciato il ritiro della procedura di licenziamento collettivo e la proposta di un piano di esodi incentivati per i 180 dipendenti rimasti.  Nel frattempo Regione, Comune di Firenze e Comune di Campi Bisenzio hanno scritto al governo perché riapra il tavolo a livello nazionale con al cemtro la teindustrializzazione: “Ormai di tavoli ce ne sono stati oltre 40, senza alcuni risultati. La Regione approvi il prestito ponte, il governo dia le risposte alle domande che facciamo da oltre un anno” dice Dario Salvetti, del Collettivo di fabbrica.