*
FIRENZE – “Con una mail, ieri, Qf ha comunicato la disdetta unilaterale con effetto immediato di qualsiasi accordo sindacale, di qualsiasi oggetto, relativo al contesto aziendale” della ex Gkn di Campi Bisenzio (Firenze). Così Samuele Lodi, segretario nazionale della Fiom Cgil, Stefano Angelini della Fiom Cgil Firenze e le Rsu Fiom di Qf/ex Gkn. “Appare chiaro che ciò che Qf non tollera non è l’assemblea permanente di per sé – sottolineano in una nota Fiom e Rsu – ma l’esistenza stessa di una capacità sindacale di difendere la fabbrica, proporre soluzioni, accordi, ripartenza”.
“Una disdetta che – dichiara Dario Salvetti del Collettivo di fabbrica Gkn stamani a Novaradio – dopo una reiterata e ripetuta violazione degli accordi sindacali in essere. Con una mail cancella un pezzo di storia del nostro territorio. Ricordiamo che Gkn eredita la storia della Fiat e con essa tutta l’accordistica che ne derivava. Qf non solo continua un’opera di impoverimento dei lavoratori ma cancella anche accordi sui diritti sindacali”.
Di fronte a questo atteggiamento, il Collettivo torna rivendicare la propria opera di opposizione e lanciare messaggi alla politica nazionale e locale: “Come dimostra la vicenda Ilva, dice ancora Salvetti – quando la volontà politica c’è,il governo può procedere al commissariamento. Da parte della Regione quello che chiediamo è che approvi un prestito ponte che permetta il pagamento degli stipendi dovuti, e disinneschi la strategia di affamamento di QF”