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FIRENZE – Dopo il successo della prima edizione l’anno scorso, torna anche quest’anno il “Festival della letteratura working class”: “Non siamo qui per intrattenervi” è il titolo di quest’edizione 2024, organizzata anche quest’anno da Edizioni Alegre, Collettivo di fabbrica Gkn e Arci, che si terrà dal 5 al 7 aprile prossimo.
Nei prossimi giorni sarà svelato il programma con i temi e gli ospiti: “Anche quest’anno faremo una sorta di carrellata sul panorama della letteratura working class in Italia a non solo, con molti ospiti dall’estero” spiega Alberto Prunetti, scrittore working class e tra gli organizzatori dell’evento. Tra gli ospiti già confermati Anthony Cartwright, che presenterà il suo ultimo libro “Come ho ucciso Magaret Thatcher”, tradotto in Italia per i tipi di Alegre, e Valentina Baronti, con il suo libro ispirato alla vicenda ex Gkn “La fabbrica dei sogni”.
Nel frattempo è già partita la campagna di crowdfunding con una raccolta fondi su Produzioni dal basso (qui il link): obiettivo 10 mila euro per, spiega ancora Prunetti “non solo sostenere e costruire dal basso l’evento, ma difendere questo appuntamento, al di fuori e al di là dalle logiche delle sponsorizzazioni”.
