FIRENZE – Spettacolo e cena di Natale venerdì 22 dicembre al Teatro Goldoni di Firenze, a chiusura di AvampostiTeatro Festival, la rassegna organizzata dal Teatro delle Donne. Si parte alle 20.30 con “Sexton / Transformations”, secondo atto del progetto teatrale di e con Angela Antonini dedicato alla poetessa e performer Anne Sexton, artista che a cavallo tra gli anni ’60 e ’70 forzò i limiti imposti alle donne da un’America perbenista e osservante. Affiancata da Donato Demita, Angela Antonini ripercorrerà l’esperienza dell’ensemble rock letterario Anne Sexton And Her Kin che con le sue poesie proponeva temi spiazzanti e audaci a quel tempo: corpo, masturbazione, adulterio, orgasmo, libertà sessuale, maternità, violenza sulle donne, aborto, psicofarmaci.
Angela Antonini dà voce a un puzzle di pensieri, sia in inglese che in italiano, muovendo la sua voce come fosse una danza nel tentativo di far riapparire in qualche forma la voce della Sexton. Le musiche originali della band Anne Sexton And Her Kind, fondata dall’artista nel 1968 per accompagnare il suo confessional self, nei locali notturni di Boston, Chicago, New York, sono riproposte in chiave più intima e personale dall’attore Donato Demita. Saranno presenti anche brevi racconti tratti dalla pubblicazione “Transformations” del 1971, uscito da poco in Italia per la casa editrice La nave di Teseo, con la traduzione di Rosaria Lo Russo. Grazie a “Transformations”, Anne Sexton si guadagnò la reputazione di “strega post-strutturalista”, rivisitando in chiave pop diciassette fiabe dei fratelli Grimm.
Al termine dello spettacolo (ore 22) si cenerà insieme agli artisti, nella caffetteria del teatro, con menù bio ed equo.