FIRENZE – Prosegue venerdì 17 novembre, con “Nessun elenco di cose storte”, uno spettacolo scritto e diretto da Oscar De Summa che indaga la nostra relazione con la morte attraverso uno gioco, con Sandra Guariglieri e la produzione di Atto Due, la stagione 2023-2024 del Teatro delle Spiagge, curata dalla compagnia Teatri di Imbarco.
Tra le linee guida l’attenzione ai giovani, ma anche alla diversità, come in “EVǝ” di Jo Clifford che – proposto venerdì 24 e sabato 25 novembre da Teatri di Vita di Bologna – sfida i concetti tradizionali di genere attraverso una narrazione audace. Andrea Adriatico trasforma il monologo originario in un coro di identità fluide e differenti, in scena, Eva Robin’s, Patrizia Bernardi, Julie J, Anas Arqawi, Met Decay, e Rodolfo Cascino-Dessy. Giovani protagonisti invece di “Young Portraits On Stage” curata da Matilde Zavagli (classe 2001), in calendario dal 6 all’8 ottobre (prima parte), che torna dal 29 al 30 novembre (seconda parte).
Il 2023 del Teatro delle Spiagge si chiude venerdì 15 dicembre con Beatrice Visibelli e Alessandro Mizzi, diretti da massimo Navone in una produzione firmata da Teatri d’Imbarco e Bonawentura (Trieste), “Oggi è tardi” di Pino Roveredo: il monologo interiore di un uomo comune che fa i conti con il proprio tempo, quello vissuto e quello rimasto.