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La frazione di Galliano, nel Comune di Barberino di Mugello, non è più offline. E’ stata infatti attivata l’infrastruttura per la rete mobile 5G di nuova generazione e a basso impatto ambientale, che permetterà la copertura dell’intera area. L’assenza di segnale, in questo piccolo borgo mugellano, aveva attirato l’attenzione delle maggiori testate nazionali ed internazionali, ma anche del colosso “Netflix” che proprio a Galliano aveva girato uno spot, diventando così “rappresentativa” per tutti quei territori in digital divide sia a livello regionale che nazionale.
La realizzazione dell’infrastruttura digitale rientra nel Piano Italia 5G del PNRR ed è stata realizzata da INWIT, principale tower operator italiano, attivata da TIM, e resa possibile grazie all’impegno di istituzioni e investitori. Il “Piano Italia 5G” rientra nei piani di intervento pubblico della Strategia italiana per la Banda Ultra Larga, finanziato e promosso dal Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio grazie ai fondi del PNRR, e attuato da Infratel Italia, attraverso l’aggiudicatario INWIT in RTI con TIM e Vodafone.
L’attivazione dell’infrastruttura è stata presentata nel corso di una conferenza stampa, inserita nel contesto di “Toscana Digitale. Istruzioni per l’uso”, che ha visto la partecipazione di Stefano Ciuoffo, Assessore Infrastrutture digitali e Innovazione della Regione Toscana, Giampiero Mongatti, Sindaco del Comune di Barberino di Mugello, Stefano Passiatore, Presidente Unione dei Comuni del Mugello, Oscar Cicchetti, Presidente INWIT, Pietro Piccinetti, Amministratore delegato di Infratel Italia, Ernesto Bianchi, Field Operations Line Toscana Est di TIM e Paolo Tagliaferri, Assessore all’ambiente del Comune di Barberino di Mugello.
“Raggiungiamo un risultato importante che abbiamo cercato con determinazione – ha affermato in conferenza stampa l’Assessore regionale Stefano Ciuoffo – Il modello di collaborazione ha funzionato e vogliamo replicarlo in tutte le aree della Toscana ancora non raggiunte da una connessione stabile e veloce. La nostra attenzione resta alta perché le aree prive di segnale di telefonia mobile, come dimostrato dalla mappatura svolta nel 2021 attraverso ANCI Toscana ed enti locali, risultano ancora molte. Ringrazio il Dipartimento per la Transizione Digitale, Infratel, Inwit, Tim, Comune di Barberino per la collaborazione, che ha permesso di arrivare a questo traguardo, trasformando Galliano da simbolo del digital divide in esempio di sviluppo digitale”
Soddisfazione anche da parte del Sindaco di Barberino di Mugello Giampiero Mongatti: “Siamo felici e orgogliosi di poter rendere pubblica oggi l’effettiva copertura del segnale mobile nella Frazione di Galliano. Un risultato che colma un divario digitale davvero imprescindibile per la nostra epoca ed al quale siamo giunti grazie all’impegno, alla costanza ed alla perseveranza di
tutti i soggetti che sono stati coinvolti in questi mesi. Determinante è stato il lavoro fatto a monte dalla Regione Toscana sulle mappature delle aree scoperte da segnale mobile, che ha di fatto attivato la fase più operativa. Un grazie collettivo che riporto volentieri a nome di tutta la collettività della Frazione di Galliano – ha concluso il Sindaco – rinnovando la speranza e l’augurio che la nostra esperienza possa rappresentare un “modello” da replicare anche in contesti simili nel resto del Mugello e su tutto il territorio nazionale”.