Alluvione, Cisl: “Dal Ministro Musumeci ci aspettavamo altro” – ASCOLTA

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FIRENZE/PRATO – “Quel che serve ai cittadini e alle imprese sono aiuti concreti e tempi brevi per ripartire, non le polemiche”. Le parole del ministro della Protezione civile Nello Musumeci, che ieri a Campi Bisenzio ha criticato la gestione del rischio idraulico senza dare risposte sugli aiuti attesi, non sono piaciute al segretario Cisl di Firenze e Prato, Fabio Franchi: “A chi ha le case o le aziende allagate servono ristori immediati, e la previsione di ammortizzatori sociali universali per tutti i lavoratori colpiti: sul modello di quanto fatto per l’Emilia Romagna, ma con tempi però più brevi” spiega stamani ai microfoni di Novaradio”. Inoltre, sottolinea, servono accordi con il sistema del credito per la concessione di prestiti per la ripresa”.

Riguardo invece sullo scontro in atto tra governo da un lato, e Cgil e Uil dall’latro sullo svolgimento dello sciopero generale dice: “Noi non lo abbiamo condiviso nel merito, ma il diritto allo sciopero non si tocca. Anche per noi la Finanziaria non va bene, e manifesteremo contro la manovra il 25 novembre”