FIRENZE – Un flash mob a Firenze, e in altre 14 città italiane, per protestare contro la scelta del Governo Meloni di riportare al 10% l’Iva sui prodotti igienico-sanitari femminili e al 22% quella sui prodotti per la prima infanzia e i pannolini, così come emerso dalle prime bozze della manovra. Lo annuncia per l’1 novembre dalle 17 alle 17:30 in piazza della Signoria, l’associazione ‘Tocca a noi’, promotrice del ‘TamponTaxTour’ nel 2021, che partì proprio da Firenze con 50 tappe in tutta Italia, e che ebbe il risultato portare al taglio del 5% sull’Iva sui prodotti igienico sanitari femminili e non.
“Il risultato che avevamo raggiunto tutte e tutti insieme, unendo istituzioni e piazze, generi e generazioni – sottolinea Lucrezia Iurlaro, presidente dell’Associazione – era un importante traguardo seppur parziale. Nel nostro Paese, infatti, l’accesso libero e universale ai dispositivi per la tutela e la cura del proprio corpo non è ancora garantito ma, anziché andare avanti, decisioni di questo tipo ci portano a fare tre passi indietro. Tutto questo in un momento storico in cui l’inflazione continua a crescere e la povertà ad aumentare, rendendo sempre più difficile alle persone l’accesso a prodotti indispensabili per la cura del proprio corpo”.
Per la consigliera comunale Pd di Firenze Laura Sparavigna “dopo la circolazione delle prime bozze della manovra ero incredula: decidere di aumentare al 22% la tassa su prodotti essenziali alla salute e alla cura di ogni persona, specialmente in un momento in cui l’inflazione cresce e la povertà aumenta è inaccettabile. Il rifiuto verso questa scelta ha animato una mobilitazione spontanea nelle piazze e nelle istituzioni di tutto il Paese. La stessa determinazione e voglia di far sentire la propria voce che avevamo toccato con mano con il TamponTaxTour, due anni fa. Oggi siamo pronti a scendere di nuovo in campo”.