FIRENZE – Torna dal 28 ottobre al 1 novembre al cinema La Compagnia di Firenze e all’Institut français, France Odeon, il festival dedicato al cinema d’oltralpe giunto alla 15/a edizione.
La rassegna si apre sabato con “Iris Et les Hommes”, commedia tutta al femminile di Caroline Vignal, interpretata da Laure Calamy, sempre per la serata di apertura l’anteprima di ‘Coup de chance’ il cinquantesimo film diretto da Woody Allen, nonché il primo girato in lingua francese (28 ottobre) e a seguire “Sidonie Au Japon” di Elise Girard con Isabelle Huppert. L’1 novembre poi, prima della proiezione del film di chiusura “Un metier serieux” di Thomas Lilti, ci sarà l’intervista sul palcoscenico de La Compagnia del protagonista Cluzet, che ha interpretato oltre 100 film tra cinema e televisione.
Tra gli eventi anche il ritorno, per il secondo anno consecutivo, del giovane Stefan Crepon, a Firenze insieme al produttore Olivier Debosc per portare “Making of”, diretto da Cédric Kahn (30 ottobre): un film di cinema nel cinema che arriva dalla Mostra di Venezia e uscirà nelle sale francesi a gennaio 2024. Sempre lunedì 30 ottobre torna ospite del festival la stilista, modella e attrice algerina Zahia Dehar insieme al regista Nadir Moknèche per presentare “L’Air de la mer rend libre”. Dalla selezione ufficiale del Festival di Cannes arriva “L’eté dernier” di Catherine Breillat (31 ottobre): il film racconta la passione di Anne (Léa Drucker) per il figlio 17enne che il marito ha avuto da una precedente relazione, interpretato dal giovanissimo Samuel Kircher, presente in sala. In programma il 30 ottobre alle 11 all’Institut français il tradizionale convegno che mette a confronto Italia e Francia, quest’anno dedicato all’intelligenza artificiale. Prevista inoltre la consegna del premio Foglia d’oro al miglior film della selezione mentre al cantante Piero Pelù spetterà la scelta del premio alla migliore colonna sonora.
Ad anticipare la rassegna stasera (25 ottobre, ore 20.30) la pre-apertura al cinema Fiorella con la proiezione della Palma d’oro a Cannes ‘Anatomia di una caduta’ di Justine Triet, campione d’incassi al botteghino francese.
