FIRENZE – Una sinistra plurale, ecologista e popolare, pronta a governare la città segnando una discontinuità con gli ultimi 15 anni di Renzi e Nardella. E che da domani avvia il percorso per la definizione di un programma condiviso e partecipato, aperto al contributo di tutte le realtà di base, i movimenti e singoli cittadini, per poi arrivare alla definizione del candidato. Ad annunciarlo sono i cinque partiti e soggetti politici che nel 2019 hanno dato vita alla lista “Sinistra Progetto Comune” – Firenze Città Aperta, Possibile, Potere al Popolo, Rifondazione Comunista e Sinistra Italia Firenze – presentando il primo appuntamento di questo percorso, fissato per domani al Teatro dell’Affratellamento (ore 18,30).
Solo un primo passo, è stato chiarito, che prenderà forma e sostanza nei prossimi giorni con gli incontri con associazioni e cittadini: “Non presentiamo una proposta per il 2024 e non lo faremo nemmeno domani sera al Teatro L’Affratellamento” ha chiarito il consigliere comunale SPC Dmitrij Palagi: “Inizia un percorso di restituzione che mettiamo a disposizione di chiunque vorrà convergere, che attraverserà i cinque quartieri e il 5 novembre vedrà una giornata di tavoli di lavoro su questioni programmatiche”. “Prima i programmi, poi i nomi dei possibili candidati a sindaco” ha ribadito Antonella Bundu, consigliera Sinistra Progetto Comune: “Al centro del programma, in ogni caso, la questione abitativa, il contrasto alla turistificazione della città, la tutela dei beni comuni”.