FIRENZE – Partiranno dalla Toscana per la manifestazione del 7 ottobre a Roma ‘La via maestra, insieme per la Costituzione’ in tutto circa 10mila persone, tra un centinaio di pullman, tre treni speciali (con fermate a Massa, Pisa, Livorno, Firenze, Chiusi), treni ordinari e mezzi propri. La stima è stata comunicata oggi dalla Cgil regionale: il sindacato, con Anpi, Arci, Legambiente, Federconsumatori e altre decine di associazioni, è fra gli organizzatori della manifestazione.
Si sfilerà per le strade di Roma, per arrivare in piazza San Giovanni, contro la precarietà, per il contrasto alla povertà, contro tutte le guerre e per la pace, per l’aumento dei salari e delle pensioni, per la sanità e la scuola pubblica, per la tutela dell’ambiente, per la difesa e l’attuazione della Costituzione contro l’autonomia differenziata e lo stravolgimento della Repubblica parlamentare.
“Il passo successivo sarà quello dello sciopero generale, che ormai a questo punto credo sia inevitabile – ha affermato Rossano Rossi, segretario generale della Cgil Toscana – perché anche i primi segnali che arrivano dalla Nadef del governo non portano risposte alle ingiustizie e alle diseguaglianze che caratterizzano il nostro Paese, anzi, ci sono delle risposte che vanno in una direzione diametralmente opposta: penso alla riforma fiscale, che premia i ricchi al danno dei poveri”.