FIRENZE – Cambiano le regole per il parcheggio biciclette e monopattini in sharing, a Firenze: arrivano le penali a carico di coloro che parcheggiano i mezzi fuori dagli spazi consentiti. La giunta comunale ha varato ieri alcune modifiche in materia di mobilità condivisa destinate a ridurre drasticamente il numero dei mezzi parcheggiati in modo scorretto. Le tre aziende introdurranno delle penali a carico degli utenti che parcheggiano i monopattini (e per Ridemovi anche per le biciclette) fuori dagli spazi consentiti crescenti in base al numero di violazioni commesse e comunque non inferiori a 5 euro per la prima violazione, 10 euro per la seconda, 50 euro per la terza e alla quarta scatterà la sospensione dell’utente dal servizio per tre mesi. Sarà compito delle aziende controllare tutte le foto inviate dal cliente al momento della chiusura del noleggio in modo da individuare eventuali violazioni.
Nella stessa delibera, si legge in una nota del Comune, è stata infatti riassegnata la quota parte del parco monopattini restituita da un gestore che ha cessato l’attività. Si tratta di 450 mezzi di cui 150 con casco che già erano in strada e che vengono redistribuiti tra le tre società ancora presenti in città.
“La nostra idea è partire da ottobre – ha spiegato l’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti stamani a Novaradio – ma dobbiamo dare il tempo alle aziende di adeguare sia le procedure di riconoscimento delle foto dei mezzi parcheggiati senza cui non si chiude il noleggio, e ad alcune in particolare di migliorare i sistemi di posizionamento gps e permettere una più precisa individuazione della posizione del mezzo”