FIRENZE – Una raccolta di firma dal basso per chiedere che il Comune di Firenze approvi quanto prima le annunciate delibere sullo stop agli affitti brevi in centro, e fare pressione perché adotti misure che blocchino il proliferare degli studentati privati e riportino sotto il controllo della politica la decisione sulla destinazione urbanistica dei grandi immobili pubblici.
“Sapevamo che la strada del TAR era difficili, valuteremo se ricorrere al giudice ordinario ma ormai il tempo per svolgere il referendum entro dicembre non ci sarà” ammette Massimo Torelli del Comitato “salviamo Firenze”, parlando stamani a Novaradio, che però aggiunge: “Lo avevamo detto e lo ripetiamo, lo stop al referendum del sindaco Nardella non ci blocca. Ai problemi sociali e politici non si può rispondere con espedienti burocratici”. Salviamo Firenze, dal 28 settembre al 18 novembre rilancia quindi la campagna Firma&Ferma, la raccolta di firme per liberare Firenze dalla speculazione dei grandi gruppi e dagli studentati di lusso. “Firm, Ferma e svegli” potremmo sintetizzare, dice Torelli: “Il primo appuntamento per l’avvio della raccolta sarà giovedì 28 settembre dalle 17.00 in Piazza dei Ciompi, e ulteriori appuntamenti saranno annunciati nei prossimi giorni”.
