FIRENZE – “A luglio, al tavolo della Regione Toscana, ci eravamo prefissi due obiettivi fondamentali sulla vertenza Mondo Convenienza: far ritirare il regolamento unilaterale con cui l’azienda regolava i rapporti di lavoro per neutralizzare le condotte illegali praticate nell’appalto, e provare a portare a casa il passaggio all’applicazione del Ccnl merci e logistica per qui lavoratori. Il primo di questi obiettivi è stato messo nero su bianco nel tavolo nazionale con Mondo Convenienza venerdì. Ieri, invece, è cominciato il confronto per raggiungere anche il secondo risultato”. Così Cgil, Filcams, Filt Firenze e Filcams Cgil Toscana.
“Si è svolto, infatti, ieri sera un primo incontro tra le organizzazioni confederali dei trasporti e l’associazione che rappresenta le aziende della distribuzione merci di Mondo Convenienza – sottolinea il sindacato in una nota – in riferimento al passaggio all’applicazione del Ccnl merci e logistica di tutti i lavoratori interessati. Le sigle sindacali firmatarie del contratto nazionale hanno chiesto all’associazione Ansi di fornire tutti i dati e le lavorazioni delle aziende ad essa associate in Italia al fine di perfezionare la corretta applicazione del Ccnl merci e logistica sulla base del servizio offerto. Il tavolo si è aggiornato per proseguire il confronto”.
“E’ l’inizio di un percorso che non sarà breve ma che avrà conseguenze per tutti i lavoratori italiani i appalto di Mondo Convenienza – dice a Novaradio Bernardo marasco, segretario Camera del Lavoro di Firenze: “Entro i primi di ottobre dovremo rivederci per perfezionare l’accordo. Intanto su Firenze continuiamo a chiedere l’introduzione dei marcatempo e il ritiro dei 25 licenziamenti”.