FIRENZE – Gli studenti e le studentesse dello Studentato Autogestito PDM27 tornano a parlare dopo lo sgombero di Giovedì scorso quando la Digos ha eseguito il sequestro preventivo dell’immobile occupato dal Collettivo Studentesco Universitario dal 2016. Stamani hanno indetto un incontro con la stampa per ricordare i passaggi che hanno portato all’occupazione dello stabile in Via Ponte di Mezzo 27 nel 2016 e rivendicare il ruolo svolto in questi anni di punto di riferimento per molti studenti e studentesse che hanno trovato nello Studentato Autogestito un luogo aperto dove poter studiare e ritrovarsi. “Lo Studentato è nato in risposta alla riforma sull’Isee che di fatto portò gli studenti e le studentesse a non avere più una casa – hanno spiegato oggi in conferenza stampa i rappresentanti del Collettivo – in un contesto in cui gli studenti devono lavorare per riuscire a studiare, le istituzioni non ci danno risposte ma ci buttano fuori dai nostri alloggi”.
Nonostante lo sgombero i rappresentanti del Collettivo rilanciano per i prossimi mesi altre iniziative ed una manifestazione nazionale che si dovrebbe svolgere proprio a Firenze nella prima settimana di Ottobre.