Mondo Convenienza, 32 avvisi garanzia a Campi Bisenzio. Si Cobas: “Si criminalizza il diritto di sciopero”

32 avvisi di garanzia per violenza privata per le proteste dei mesi scorsi davanti al magazzino di Mondo Convenienza a Campi Bisenzio, per impedire l’uscita delle merci. Questa è la sorpresa che stamani ha riguardato per lo più i lavoratori in appalto che da tempo protestano per avere migliori condizioni di lavoro, oltre ad alcuni simpatizzanti che si erano seduti a loro fianco durante i tentativi di sgombero.

“C’è la tendenza a criminalizzare il diritto di sciopero – sottolinea Luca Toscano di Si Cobas Prato Firenze – Il nostro codice non prevede il reato di picchetto e per questo fanno ricorso all’accusa di violenza privata. C’è un tentativo di spaventare chi si sta stringendo, e sono sempre di più, intorno a questa vertenza”. Per Toscano “nonostante i proclami la vertenza non è conclusa, nulla è cambiato rispetto alle condizioni contrattuali e alle posizioni dell’azienda. 25 persone sono state licenziate per aver scioperato e l’unica proposta ai lavoratori è stato il ritiro dei licenziamenti per tornare alle condizioni contrattuali precedenti. Una proposta che è stata respinta dall’assemblea dei lavoratori”.

“Continueremo la protesta per tutto il mese di agosto – conclude – e con gli operai della ex Gkn abbiamo lanciato una campagna nazionale, che abbiamo chiamato ‘Mondo Convergenza‘ che partirà domani e coinvolgerà una rete di solidarietà dalla Sicilia al Piemonte”.

L’iniziativa promossa con l’assemblea permanente dei lavoratori ex Gkn partirà domani 10 Agosto alle 20.00 con l’apericena presso il presidio Gkn (per prenotarsi https://forms.gle/ctNKaUYKiLNMfKsu7). Seguirà la presentazione della campagna “MondoConvergenza” in risposta all’appello lanciato dall’assemblea dei lavoratori di Mondoconvenienza. Alle 22:30 l’iniziativa si sposterà davanti ai cancelli di Mondo Convenienza, in via Gattinella per una Jam session partigiana che vedrà anche la partecipazione di Lodo Guenzi, degli Stato Sociale.