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FIRENZE – La persistenza della tematiche della destra nostalgica e neofascista nell’opinione pubblica e il suo rapporto con l’ascesa di Giorgia Meloni alla guida del governo, ma anche il recente attivismo delle diverse formazioni della “galassia nera” sul territorio fiorentino, il loro radicamento e capacità di penetrazione: Casapound, Blocco Studentesco, e soprattutto Casaggì, che negli ultimi anni grazie ai legami diretti con Fratelli d’Italia è assurto a formazione leader dell’estrema destra, come ha dimostrato l’aggressione di febbraio scorso agli studenti davanti al liceo Michelangelo. Di questo e molto altri si parlerà nell’incontro organizzato oggi pomeriggio da ANPI Firenze nel Salone dei 200 di Palazzo Vecchio (ore 17,30).
A parlarne ci sarà il noto giornalista e conduttore tv Gad Lerner, assieme alla giornalista Sara Lucaroni (Tv2000, L’espresso), la docente di Comunicazione e linguaggio politico dell’università di Firenze, Giorgia Bulli, e Giovanni Baldini, Anpi Firenze, coordinatore del progetto “Patria indipendnente” che da anni monitora l’attività dei gruppi di estrema destra in Italia, e il presidente del Consiglio Comunale, Luca Milani.
“L’Italia non ha mai fatto davvero i conti sull’eredità stoica del fascismo, e in ogni momento di crisi riemerge il desiderio dell’avvento di un capo carismatico, risolutore dei problemi, anche in cambio di qualche pezzo di libertà” spiega a Novaradio la giornalista Sara Lucaroni, che sulla situazione attuale a Firenze lancia un preciso monito: “Casaggì si è imposta come leader della galassia di destra grazie ai legami stretti con FdI, di cui condivide sedi, organizzazione e personale politico. Le azioni degli ultimi mesi dimostrano come Firenze sia stato scelto come laboratorio politico. Anche se finora la città grazie proprio ai giovani ha dimostrato la sua coscienza antifscita, si tratta di un fenomeno da non sottovalutare”