FIRENZE – Torna, con la 24/a edizione, il Festival internazionale ‘Italian Brass Week’, l’evento musicale dedicato agli ottoni, in programma in vari luoghio della città, dal 23 al 28 luglio. Il titolo dell’edizione 2023 è “L’Amor che move il Sole e l’altre Stelle. Luci cosmiche dall’Universo in Brass”, una citazione dal Paradiso dantesco.
“L’Amor che move il Sole.. e le stelle degli ottoni: abbiamo amore nei confronti della musica e abbiamo deciso di usare questo titolo dantesco per questa edizione del festival”, ha spiegato a Novaradio Luca Benucci, direttore artistico della rassegna e primo corno dell’orchestra del Maggio musicale fiorentino.
Ogni sera il festival proporrà in diverse location della città concerti dei solisti e degli ensemble protagonisti della rassegna. Le Pavoniere ospiteranno il tradizionale Welcome party, che vede protagonisti il Braxican Brass Quintet, gruppo emergente dal Messico, e la Jazz House Band. Seguono poi Breath of Light in Brass, nella basilica di Santa Croce, con i solisti del festival accompagnati all’organo da Andrea Severi; il doppio appuntamento in palazzo Medici Riccardi con Brass Cosmic Love con l’Orchestra da camera fiorentina. Giovedì 27 luglio, sarà la volta della tradizione giornata dedicata alla contemporaneità, con la prima esecuzione mondiale della creazione di Francesco Traversi dal titolo Golden Water Mirror, il concerto centrale del festival vedrà tre ensable posizionati sulle barche dei renaioli, Ponte Vecchio e cannottieri suonare insieme la composizione inedita di traversi.
La chiusura della 24/a edizione del festival, il 28 luglio, sarà in piazza della Signoria, con Agorà in Wave-Brass con i solisti dell’Italian Brass Week, Andrea Giuffredi e Rex Richardson alle trombe, Zoltan Kiss e il suo trombone, David Childs all’euphonium, insieme all’Italian Brass Week ensemble, sotto la direzione dei maestri Luca Benucci e Lito Fontana.