ROMA – Quali effetti potrebbe avere la morte di Berlusconi sul sistema politico e le sue dinamiche? Che destino avrà Forza Italia, dove andranno i suoi elettori? E quali potrebbero essere le strategie degli altri partiti? la scomparsa del cavaliere ha solo aperto definitivamente un tema che ormai da mesi interessa osservatori e addetti ai lavori della politica.
Difficile immaginare una Forza Italia senza Berlusconi, secondo il politologo Lorenzo De Sio, docente alla Luiss di Roma, parlando stamani a Novaradio: “I suoi elettori sono e rimarranno nel centrodestra, il rifiuto della sinistra da sempre è il collante dell’elettorato berlusconiano la questione è capire cosa ne sarà di Forza Italia. Fratelli d’Italia spira a ruolo di grande partito del centro-destra ma l’Italia è un paese complicato, difficile che un campo così articolato come il centrodestra possa essere rappresentato da un partito. una persona che sicuramente si muoverà sarà Matteo Renzi, che sensibilità politica. Dopo tanto peregrinare potrebbe trovare la sua casa vera in quel lato lì.
“Il suo grande merito è stato aver capito la svolta bipolare che sarebbe scaturita dalle riforme del 1993 e aver costruito alleanze ampie” aprendo a Lega e all’allora destra postfascista rappresentata allora dall’Msi di centrodestra, promuovendo un “conservatorismo moderato negli obiettivo anche se spesso non nei toni”, ma soprattutto un sistema di valori diverso, simile a quello americano, fatto di richiami all’individualismo, alla libertà di impresa alla riduzione del ruolo dello Stato. in questo senso rifiutando ogni “funzione educativa” ed anzi assecondando la “pancia” dell’elettorato, ad esempio in tema di evasione fiscale. Il che è stato poi pagato in tema di efficienza di azione di governo, e in definitiva, con l’arrivo della crisi economico-finanziaria del 2011. Ancor più importante, però, secondo Dr Sio, il lascito di Berlusconi in termini di cultura politica: “I valori che Berlusconi ha portato sono quelli di individualismo, edonismo, potere, successo, farsi strada anche contro le regole; un modello entrato profondamente nella società. Il tipo di democrazia che fiorisce in un paese dipende dal tipo di cultura politica: Ecco perché la sua iniziativa politica non ha corretto alcuni aspetti che avrebbero potuto rendere la nostra democrazia più efficiente”.