FIRENZE – Nel trentennale della strage dei Georgofili, torna a Firenze nella sua settima edizione, il “Festival della Legalità”, ideato e promosso dall’Associazione Il Gomitolo Perduto per condividere i valori della giustizia, della legalità e della non violenza: tre giorni, dal 9 all’11 giugno prossimi, tra incontri, talk, testimonianze, concerti e eventi per ragazzi.
Tra gli ospiti i giornalisti Michele Albanese, Presidente dell’Unione Nazionale Cronisti Italiani Calabria e dal 2014 sotto scorta per i suoi articoli sulla ndrangheta, e lo storico conduttore della emittente siciliana Telejato Giuseppe Maniaci (detto Pino): saranno protagonisti di un talk dal titolo “Pio La Torre, visione e prospettive oggi”, sulla figura e l’eredità del politico PCI assassinato dalla mafia, in programma sabato 10 alla Murate. sempre alla Murate venerdì l’apertura del festival, con il Procuratore della Repubblica Alessandro Crini – uno dei magistrati che il 27 maggio 1993 era a Firenze e ha a lungo indagato sulla strage dei Georgofili – assieme al prof. Antonio Parbonetti, ordinario di Economia Aziendale all’Università di Padova, per parlare dell’infiltrazione economica della ndrangheta. Domenica 11 infine, chiusura al Parco delle Cascina con un’iniziativa per ragazzi e adulti
“Il festival – spiega Mimma Dardano, dell’associazione Il gomitolo Perduto – ogni anno porta sotto i riflettori coloro che quotidianamente lottano contro le mafie. Persone che hanno fatto della loro esistenza un manifesto vivente di impegno e opposizione”.