FIRENZE – Palazzo Vecchio e Alia lanciano il nuovo piano ‘Città pulita’ contro gli abbandoni dei rifiuti in strada e contro l’evasione della Tari. Sono previste nuove modalità di verifica del pagamento della Tari e un piano di controlli che prevede l’impiego della polizia municipale. La task force, è stato spiegato, mira in particolare a non “scaricare sui cittadini virtuosi le scorrettezze di chi virtuoso non è”. Dal punto di vista dell’evasione stamani a Sorgane sono iniziate le nuove procedure di verifica del rispetto dei pagamenti: agenti di polizia municipale e ispettori ambientali sono andati nei condomini di via del Tagliamento, dove è attiva la raccolta Porta a porta e dove ci sono state ripetute segnalazioni di abbandoni di rifiuti domestici. Sugli abbandoni l’aumento degli ispettori era già attivo da inizio anno ma in forma sperimentale: adesso invece diventerà strutturale.
Nei primi quattro mesi del 2023 sono stati eseguiti 8137 controlli (contro i 4956 dello stesso periodo del 2022, + 64%) e sono state elevate 301 sanzioni contro le 219 dello scorso anno (+37%). I controlli 2023 hanno riguardato soprattutto il centro (2840), l’area dove si verificano più problemi, e i quartieri 4 e 5 (rispettivamente 1569 e 1731 controlli). “La maggior parte dei cittadini sta collaborando alla trasformazione del sistema di raccolta dei rifiuti con dati positivi sulla differenziata – ha spiegato a Novaradio l’assessore all’ambiente Andrea Giorgio – non vogliamo che per colpa di pochi furbetti tutti paghino di più e abbiano una città più sporca: è una vergogna che ci sia chi si comporta così e vogliamo fare di tutto per fermarli”.