FIRENZE – Dopo quello di Luca Toscano, ieri il Questore di Firenze ha revocato il Foglio di Via obbligatorio dal Comune di Campi Bisenzio anche a Sarah Caudiero. I provvedimenti erano stati emessi dalla stessa Questura e legati alla partecipazione dei due rappresentanti sindacali ad un presidio di protesta davanti allo store del marchio “Liu Jo” organizzato nel centro commerciale “I Gigli” di Campi Bisenzio nel quadro della mobilitazione 40×5, he segnalava la violazione di diritti fondamentali (orario di lavoro, ferie, permessi) da parte di alcune aziende fornitrici della griffe
“Finisce con la vittoria del diritto di sciopero, della libertà di sindacato e delle centinaia di lavoratori che si sono mobilitati contro questi provvedimenti antidemocratici” commentano i due sindacalisti del Si Cobas, che avevano presentato ricorso al Tar contro il provvedimento. Sabato scorso si era tenuta una manifestazione a Firenze per protestare contro le misure, ritenute lesive della libertà di organizzazione sindacale e di sciopero: “Venti aziende della piana in sciopero prima, e poi i mille scesi in piazza sabato scorso a Firenze chiedendo la revoca dei fogli di via e denunciando lo sfruttamento nelle filiere dei grandi brand della moda. Ma anche l’indignazione del territorio e della società civile che si è stretta intorno al sindacato e alle lotte dei lavoratori. È fallito l’ennesimo tentativo di mettere un freno alla sindacalizzazione dei lavoratori del distretto tessile e moda”.