FIRENZE – Un uomo si è arrampicato su una gru del cantiere dello Student hotel in costruzione in viale Belfiore a Firenze, ed ha esposto uno striscione con scritto ‘Basta sfratti’. Sul posto polizia di Stato, vigili del fuoco e un’ambulanza.
A rendere nota l’identità e la storia dell’uomo è un comunicato di Corsica 81: “Il 23 maggio Renato, la moglie e la madre, avranno lo sfratto esecutivo con forza pubblica. Come tanti, con il covid ha perso il lavoro e, da un anno, non riesce a pagare l’affitto” ma “l’amministrazione di questa città non offre soluzioni a chi rischia di perdere la casa, preferendo incentivare progetti di grande speculazioni, quali i sette student hotel che stanno sorgendo nella nostra città e gli airbnb (monopolio dei grandi gruppi immobiliari)”.
“Le soluzioni dunque le pretendiamo a gran voce – si legge ancora nel comunicato – per questo Renato è sopra questa gru oggi: perché gli venga trovata una casa dignitosa e fino a quel momento venga rimandato lo sfratto, per mettere in luce le contraddizioni di una (mala)gestione urbana che finanzia gli studentati di lusso come questo”. Il movimento, invitando i cittadini ad un picchetto anti-sfratto martedì prossimo alle 8.00 presso l’abitazione dell’uomo, in via don Perosi, stigmatizza le carenze delle politiche abitative del Comune, “che non costruisce nuove case popolari, né rende abitabili gli oltre 1200 alloggi erp nell’area metropolitana che non lo sono, riuscendo a soddisfare appena il 4% delle richieste”. In città, ricorda il movimento Corsica 81, “gli affitti sono aumentati del 10% rispetto al 2022, c’è “il record di sfratti per morosità (il 98% del totale, di cui oltre 150 vengono eseguiti ogni mese con l’uso della forza pubblica), moltissimi utilizzano oltre il cinquanta percento del proprio reddito solo per pagare l’affitto.
Il 37enne, dopo oltre sei ore, è sceso dalla gru. Secondo quanto appreso l’uomo domani incontrerà i servizi sociali del Comune che proveranno a trovare una sistemazione e a rimandare lo sfratto, previsto per il prossimo 23 maggio.
