FIRENZE – Colpisce anche in Toscana l’ondata di maltempo che ha messo in ginocchio l’Emilia-Romagna. Ad essere investiti sono stati i Comuni dell’Alto Mugello, con frane, smottamenti, strade interrotte e frazioni isolate in particolare Marradi, ma anche Firenzuola e Palazzuolo sul Senio, per un totale di circa 500 persone. Lo riferisce la Città Metropolitana di Firenze. Pesanti le conseguenze per la viabilità e lacune frane non appaiono ripristinabili nell’immediato. In particolare stamani risultano isolate le frazioni di Lutirano, Coniale, Bordignano e Piancaldoli. In azione gli operatori della Protezione civile e della Viabilità della Città Metropolitana di Firenze. Sul posto è stata inviato il Gruppo Operativo Speciale dei vigili del fuoco dei comandi di Firenze e Prato ed è stato aperto il Centro operativo comunale per il coordinamento.
A Palazzuolo sul Senio è chiusa la sp 477 e per 50 ragazzi ospitati in un campeggio in località Piedimonte si sta valutando come farli rientrare organizzando il trasporto con piccoli pulmini. Il luogo è comunque valutato al sicuro, spiega la Protezione civile Toscana. “Adesso si tratta di riportarli a Firenze” ha detto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani parlando della vicenda dei ragazzi: “Per tutta la notte – ha aggiunto – sono stato in contatto con i sindaci, soprattutto con i sindaci Tommaso Triberti di Marradi e Moschetti di Palazzuolo sul Senio. I danni principali sono a Marradi dove vi sono più di 200 persone che rischiano di vivere in zone che sono rimaste isolate”. Giani ha sottolineato che “i movimenti franosi sono continui, finora è stato tutto gestibile poi la preoccupazione è che il maltempo vada a creare ulteriori danni”.
Nello specifico, frane hanno interrotto strade provinciali e comunali, tra cui la sp 610 e la sp 477, cruciali per i collegamenti”. A Firenzuola, nella frazione di Coniale ci sono 80 persone isolate completamente per frane importanti, con difficoltà di intervento per materiale in movimento su sp 610 e sp 20. Nella frazione di Piancaldoli una frana ha completamente bloccato una strada e ostruito l’accesso a due abitazioni; circa 120 persone risultano difficilmente raggiungibili per viabilità compromessa e solo con mezzi 4×4 e una persona con problemi cardio-respiratori è stata soccorsa anche grazie al soccorso alpino; crollato anche il ponte sulla strada a provinciale verso l’abitato di Giugnola. Altre 12 persone isolate nella frazione di Bordignano, 6 in quella di Giugnola. Passando al Comune di Marradi, sempre a causa di strade interrotte risultano isolate 140 persone a Lutirano dove la sp 29 presenta un tratto lato romagnolo completamente inesistente per frana; altre 30 persone isolate in località Albero e 10 in quella di Abeto. In località Gamberaldi, il Comune di Marradi sta valutando l’evacuazione della popolazione a a causa della strada di accesso fortemente compromessa e la viabilità alternativa inesistente in seguito a frane e smottamenti provocati dal maltempo.
L’allerta intanto rimane alta: la sala della Protezione civile regionale della Toscana ha prorogato l’avviso di criticità arancione sull’alto Mugello (Firenze) fino a domani alle 13 e il codice giallo per rischio idrogeologico sulle zone settentrionali esteso fino alle 13 di domani. Prosegue allerta gialla per vento sulle zone centrali per la giornata di oggi. Lo rende noto il governatore Eugenio Giani. L’allerta arancione su alto Mugello, e anche su alta Val Tiberina e alto Casentino in provincia di Arezzo, originariamente era prevista fino alle 16 di oggi.
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