FIRENZE – Si celebra quest’oggi la Giornata internazionale contro la omobilesbotransfobia, e anche a Firenze sono tante le iniziative di mobilitazione e sensibilizzazione contro la violenza basata dall’orientamento sessuale e per l’estensione dei diritti. Le iniziative partono oggi con una giornata di sensibilizzazione sui test gratuiti per l’Hiv nel quadro della “European spring testing week” nella sede di Arcigay Firenze, e nel pomeriggio il ritorno della camminata sui tacchi “Staccia il pregiudizio” dal parco di san Donato a Novoli (ore 17,30) fino alla sede di Arcigay. “In Italia manca ancora una legge che punisca i crimini d’odio a sfondo sessuale che noi rivendichiamo, così come una legge per il riconoscimento dei diritti delle famiglie omogenitoriali e dei loro figli” spiega Mauro Scopelliti, presidente Arcigay Firenze.
Tra le iniziative, sempre oggi lle 18 la Human Library presso la Biblioteca Buonarroti del Q5 dove con la possibilità di prendere in prestito un vero e proprio libro vivente insieme all’associazione Pandora. Giovedì 18 Maggio nella sede ArciGay di Scandicci la presentazione libro di poesie “Il Golem. L’interruzione” di June Scialpi, autrice trans Toscana emergente. le iniziative culminareanno sabato 20 maggio con l’inaugurazione di una panchina arcobaleno in Piazza Dalmazia promossa da CCN Dalmazia (ore 15) e il concerto del coro Lgbtiqi+ “Choreos” alla Limonaia di Villa Strozzi (ore 18).
Intanto va avanti l’organizzazione del Toscana Pride che si terra a Firenze l’8 luglio prossimo e che avrà come titolo “Corpi inTRANSigenti”: “Saremo tantissimi in piazza per rivendicare, con i nostri corpi, i diritti ugualitari di cui siamo provi” dice ancora Scopelliti. Una battaglia che vede coinvolti sempre più anche le istituzioni locali, a partire dalla richiesta di riconoscimento dei figli delle coppie omogenitoriali. Un altro mondo rispeto al2018, quando il sindaco Nardella negò il patrocinio al Pride fiorentino. “Da alcuni anni la giunta Nardella ha cambiato atteggiamento, e l’anno scorso ha anche inviato il Gonfalone. Confidiamo quindi che quest’anno no mancherà di farci sentire il suo sostegno”.