FIRENZE – A Firenze i dati sul biossido di azoto sono in miglioramento, ma non abbastanza: e così dal 1° giugno prossimo scatteranno gli annunciati “blocchi” alla circolazione per i veicoli diesel euro5, ma solo per quelli più vecchi e solo in una porzione dei viali di circonvallazione. I dati Arpat dei primi 4 mesi dell’anno hanno certificato una riduzione importante della concentrazione media, scesa a 45mg/mc rispetto ai 53 del 2022. Ancora troppo poco però per scendere sitto la soglia dei 43 mg/mc individuata come la soglia di sicurezza.
Da inizio giugno dunque stop alle auto diesel euro5 immatricolate dal 2009 al 2011. Le limitazioni interesseranno i viali di circonvallazione dalla Fortezza a viale Giovane Italia (incrocio con via Ghibellina), nella direzione opposta, da viale Amendola (incrocio con via Fra Giovanni Angelico) fino a piazza della Libertà, aree già oggetto dei divieti diesel euro 4 attualmente in vigore. “I percorsi alternativi sono, rispettivamente, attraverso la direttrice di via Lorenzo il Magnifico – – via Capponi – via Della Robbia in un senso, e lungo le direttrici di via Masaccio / via Mannelli – ponte Rosso – viale Milton nell’altra direzione – spiega l’assessore comunale alla mobilità Stefano Giorgetti stamani a Novaradio nel corso della rubrica “Welcome to the jungle”, che aggiunge: “A luglio prossimo sarà fatto un ulteriore controllo dei dati, e in base a questi si deciderà se prorogare il divieto ulteriormente”.