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“Musica dal vivo in ripresa, ma attenti alle multinazionali”, il settore a confronto per il KeepOn Live Fest 2023 – ASCOLTA

today18/04/2023

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    Davide Fabbri, presidente Keep On Live

LIVORNO –  Due giorni di confronto, formazione e spettacolo con gli operatori della musica dal vivo. Torna il 19 e il 20 aprile al The Cage di Livorno il KeepOn LIVE Fest, il meeting-evento che torna a riunire i gestori e i direttori artistici dei locali italiani e dei festival di musica dal vivo originale affiliati all’associazione (KeepOn Live), oltre a tutti quegli spazi di musica dal vivo che vorranno condividere un’occasione di scambio e confronto in presenza coi colleghi di tutt’Italia.

L’edizione 2023 della rassegna, arriva ad un anno dal riconoscimento in Gazzetta Ufficiale da parte delle commissioni Cultura e Lavoro del Senato della Repubblica del lavoro operato dai Live Club italiani nella promozione, diffusione e sostegno della musica dal vivo , ed è dedicata ai club e ai festival, di cui si discuteranno problemi e necessità, con un confronto diretto con le istituzioni nazionali. Il programma prevede incontri di formazione, scambi di conoscenze e buone pratiche, workshop e incontri professionali fra operatori, sponsor e agenzie: molti i temi interessanti anche per un pubblico di student* in music business, dalle sfide sui nuovi approcci per l’ingaggio e il coinvolgimento dei pubblici, all’analisi del contesto economico e del suo impatto sui cachet artistici e sui costi energetici, passando per i temi del diritto d’autore, dei rapporti fra Siae e Lea e dell’inclusività (la due giorni avrà una programmazione gender balance).

Non mancheranno i concerti serali, che vedranno esibirsi la sera di mercoledì 19 Emma Nolde, Lepre e Miglio (vincitrice dell’edizione 2022 di Musica da Bere); oltre a questi, il meeting ospiterà 12 showcase pomeridiani, con le esibizioni di alcuni fra i migliori nomi emergenti del panorama nazionale.

Quello della musica dal vivo è un settore che vanta oggi oltre 7 milioni di presenze a livello nazionale e che fornisce lavoro a circa 30.000 professionisti assunti direttamente e a oltre 200.000 professionisti assunti indirettamente tra artisti, uffici stampa, agenzie di concerti e di marketing (dati KeepOn LIVE riferiti alla stagione indoor e outdoor 2016/2017).

“Un settore in ripresa” dopo gli anni della pandemia, secondo il presidente dell’associazione Davide Fabbri, che spieaga a Novaardio “per i live si prospetta un’estate ricca di eventi, confermando il trend positivo dell’estate scorsa”, che avverte “attenzione però alle multinazionali dell’intrattenimento, dobbiamo cercare di tutelare gli operatori locali”.

Nata quasi venti anni fa come primo circuito nazionale per mettere in rete i live club e i festival, KeepOn LIVE è a oggi la più importante e ampia associazione di categoria per spazi di musica live originale italiana, dialoga con oltre 200 realtà che hanno all’attivo 31460 concerti annui e hanno portato sul palco 44096 artisti. La sua rete unisce tutto il territorio nazionale e ha dimensione internazionale essendo membro di Live DMA, l’Associazione Europea degli spazi di musica dal vivo co-fondata dalla Commissione Europea.

Scritto da: Redazione Novaradio


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