FIRENZE – Un cartellone di incontri, laboratori e spettacoli che animeranno nei mesi di aprile, maggio e giugno 2023 la Chiesa di San Bartolomeo del Gignoro. Si chiama “Aperture”, il progetto promosso dal Centro Servizi per Anziani Il Gignoro, nato dalla collaborazione tra la struttura del CSD – Diaconia Valdese Fiorentina, e Verso Oklahoma, neonata Associazione di Promozione Sociale che opera nel campo della diffusione culturale, promuovendo iniziative di carattere artistico (teatro, danza, musica, scrittura…) per la rigenerazione dei luoghi e delle comunità.
Aperture risponde all’esigenza di coinvolgere gli ospiti della casa di riposo e del centro diurno in un percorso attivo e formativo, in grado di generare nuove e diverse occasioni di incontro con la Cittadinanza, tanto più necessarie dopo il prolungato periodo di chiusura, a causa del Covid. Le iniziative interesseranno la piccola chiesa di San Bartolomeo che affianca la casa di riposo. L’obiettivo sarà quello di coinvolgere anziani e cittadini di diverse fasce di età, dentro un percorso virtuoso di approfondimento culturale e ricreativo.
Il Progetto si articola in tre diverse tipologie di percorsi formativi-laboratoriali e nella rassegna “I Sabati del Gignoro”, che interesserà 3 sabati di aprile e 3 sabati di maggio, in orario pomeridiano (dalle 17.00) e vedrà la partecipazione di diversi interlocutori che operano nel campo del teatro, della musica, della danza e delle altre espressioni artistiche. Il prossimo appuntamento sabato 22 aprile si intitola “L’arte che danza”, ospiti le danzatrici e i danzatori del CollettivO.SCENA, giovane realtà fiorentina nata da alcuni professionisti della danza, attivi nella creazione di performance di “composizione istantanea”, e che si sono da poco uniti per far fronte, tutti insieme, alle difficoltà di trovare spazi in cui provare e tenersi in allenamento. Insieme a loro, sarà presente l’associazione culturale La Mosca, realtà che opera nel campo dell’arte figurativa con l’organizzazione di eventi e mostre, perseguendo la ricerca di una sinergia tra espressione artistica e questione di genere.