FIRENZE – Si svolgerà oggi pomeriggio, alle 17:30 in Piazza dei Ciompi, presso la sede di Arci, l’incontro “No al CPR. Toscana terra d’accoglienza“.
Il Governo Meloni ha stanziato oltre 40 milioni di euro per l’apertura di nuovi Centri per il Rimpatrio (CPR). Nel Decreto annunciato in seguito al naufragio di Cutro, vengono proposti come ricetta per diminuire le morti in mare l’aumento delle espulsioni, l’allungamento dei tempi di trattenimento e ulteriori facilitazioni per l’apertura di nuovi centri. La Toscana è da settimane al centro di questo dibattito come possibile sede di uno dei CPR di nuova apertura. La società civile toscana si mobilita quindi contro l’apertura di un centro di permanenza per i rimpatri e dialoga con le istituzioni, rilanciando l’impegno per una politica migratoria e di accoglienza rispettosa dei diritti umani.
All’incontro di oggi pomeriggio, promosso da ASGI, rete ANG e Arci Toscana saranno presenti tra gli altri anche il deputato del PD e segretario del Partito Democratico toscano Emiliano Fossi e l’assessora regionale al welfare Serena Spinelli.
“L’obbiettivo è proprio quello di confrontarsi con le istituzioni sulla questione accoglienza, superando la dimensione dell’emergenzialità – ha detto stamani a Novaradio Marzia Frediani, Presidente di Arci Firenze – e che si provi a ragionare davvero dei CPR e del perchè noi non li vogliamo, in Toscana e in tutta Italia”. Ascolta l’intervista nel podcast in apertura dell’articolo.