LIVORNO – Sarà inaugurata oggi pomeriggio al Cisternone di Livorno un’installazione audiovisiva realizzata in occasione del trentaduesimo anniversario della strage del Moby Prince. Per tre giorni, dal 14 al 16 aprile, dalle 15.30 alle 19.30, il Cisternone diventerà un maestoso monumento alla memoria fatto di acqua, immagini e voci per non dimenticare quella terribile notte del 10 aprile 1991 e ricordare le 140 vittime e i familiari che da 32 anni chiedono verità e giustizia
L’iniziativa, promossa dall’associazione Effetto Collaterale ‘Moby Prince – Memorie cittadine’ con il patrocinio del Comune di Livorno e di Asa spa, nasce all’interno del progetto ‘Documenta’ lanciato dall’associazione Effetto Collaterale nel 2019 per promuovere il ricordo delle vittime del Moby Prince coniugando arte e memoria.
“Un’iniziativa per preservare la memoria di un fatto che purtroppo è parte integrante della storia della città, e per sostenere ricerca di verità e giustizia” spiega il sindaco di Livorno Luca Salvetti, che auspica la ricostituzione a breve di una nuova – la terza – commissione parlamentare d’inchiesta, dopo che la seconda ha portato a far luce su elementi importanti, tra cui la probabile presenza di una terza nave e le responsabilità per dei ritardi nei soccorsi, dato che molte persone morirono soffocate molto dopo l’impatto. Speravamo si potesse costituire una commissione bicamerale, che no viene sciolta in caso di crisi di governo, ma la riduzione dei componenti del Senato ha reso più difficoltosa questa strada e si sta lavorando quindi per creare una Commissione alla Camera”.