FIRENZE – Un corteo cittadino in solidarietà ad Alfredo Cospito, contro il 41 bis e l’ergastolo ostativo e contro le politiche securitarie e repressive di cui queste misure sono il simbolo. E’ l’iniziativa promossa per sabato prossimo a Firenze dall’ “Assemblea NO 41bis”. L’appuntamento è alle 16 in piazza dell’Isolotto da dove partirà un corteo per le strade del quartiere. “Siamo al fianco di Alfred0 C0spito – recita il manifesto dell’iniziativa – la sua battaglia contro il 41 bis è anche la nostra. Viviamo in un sistema che legittima in ogni momento ingiustizie, disuguaglianze e barbarie: il 41 b1s ne è una delle espressioni massime”. Una riunione politico-organizzativa pubblica si terrà giovedì sera in piazza dei Ciompi.
L’iniziativa infatti, oltre a ribadire il sostegno umano e politico di Cospito – che dopo 4 mesi di sciopero della fame da pochi giorni è tornato ad assumere alcuni integratori e zuccheri – allarga il proprio orizzonte di critica. “Il 41 bis e l’ergastolo ostativo sono il simbolo di un modello con cui lo Stato opera – spiega a Novaradio Francesco “Mannu” del Cpa Firenze Sud – e in cui rientrano le politiche del lavoro, quelle migratorie, e quelle di criminalizzazione delle opposizioni politiche e sociali”.
Nel frattempo Cospito rimane rinchiuso nel carcere di Opera, in attesa che la Corte Costituzionale il 18 aprile prossimo si pronunci sull’ultimo ricorso, riguardo alla possibilità di accedere alle misure di attenuazione della pena. Tradotto: condanna all’ergastolo oppure a una pena tra i 21 e i 24 anni, come spiega l’avvocato Sauro Poli dell’assemblea NO 41bis di Firenze.